CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della capitale francese, introducendolo nell'ambiente intellettuale parigino (ove conobbe La Harpe, Morellet vera realtà romantica. Insomma se il C. è un musicista engagé negli anni della giovinezza, viene considerato come artista reazionario nella ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] spiegarselo – e spiegare sé stessi nell’universo – è l’orizzonte intellettuale che Calvino disegnò in quel suo libro di esordio, e che aggettivo «difficile». Fu l’autoritratto di uno scrittore engagé certo, ma in modo indiretto e senza compromessi ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] del mito omerico, questa volta interessandosi allo sguardo engagé, di stampo gramsciano, del pittore di Bagheria. Scilla toccarono le corde di D’Arrigo, in una temperie intellettuale la cui rilevanza è ormai dato storico-critico acquisito (W. ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] La nausea di Jean Paul Sartre (1948).
Alla ricerca di una pittura engagé ma non succube di ideologie, fu tra i fondatori nel 1946 della paesaggi d’invenzione. Raccontano il mondo affettivo e intellettuale di Peverelli i ritratti (da Luigi Nono a ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Orazione nel solenne aprimento della Università di Modena (Modena 1772), emerge appieno l’ideale dell’intellettuale illuminista engagé.
Nel 1771 il conte Carlo di Firmian, ministro plenipotenziario della Lombardia austriaca, pensò di chiamare ...
Leggi Tutto
Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] : l'aria del Sessantotto è ben ritratta da K. e le citazioni sono diverse (per es. la festa intellettuale parigina e la serata nel locale engagé, che ricorda i parties e i luoghi della Roma bene-colta felliniana). Bekötött szemmel (1975; Ad occhi ...
Leggi Tutto
engage
engagé ‹ãġaˇ∫é› agg., fr. [part. pass. di engager «impegnare», der. di gage «pegno», voce di origine germ. (cfr. got. wadi)]. – Impegnato; in Italia il termine è stato usato soprattutto con riferimento a letterati e artisti, o alla...
impegnato
agg. [part. pass. di impegnare]. – 1. Dato in pegno (nel sign. proprio), e per estens. vincolato, obbligato da promessa o in altro modo: ritirare un oggetto i.; c’è i. la mia parola; mi resta soltanto sabato per venire da te, tutti...