Intellettuale e uomo politico siriano (n. Homs, Siria, 1945). Dopo la laurea in Filosofia e Sociologia (Damasco), all’inizio degli anni Settanta si è trasferito a Parigi e ha iniziato la carriera universitaria [...] a La Sorbonne. Nel 1976 si è pronunciato contrario all’invasione siriana del Libano: il soggiorno parigino si è così trasformato in esilio (interrotto solo negli anni Duemila). Insegnante di Sociologia ...
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Intellettuale (Radhanagar, Bengala, 1774 - Bristol 1833), tra i primi esponenti del modernismo riformatore indiano. La sua attività, rivolta soprattutto alla sfera religiosa, tentò di dimostrare come i [...] fondamenti pseudo etici delle disparità sociali e di alcune usanze crudeli, quali il rogo delle vedove (abolito, grazie al suo contributo nel 1829), fossero in realtà sovrastrutture devianti dalla purezza ...
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Intellettuale tedesca (Berlino 1764 - ivi 1847), figlia d'un medico ebreo. La sua casa fu uno dei centri culturali più vivi di Berlino, dominato dalla sua personalità di donna bella, colta e intelligente. [...] Fra i molti che frequentarono il suo salotto i due Humboldt, Fr. Schlegel, F. Schleiermacher (fra tutti su di lei il più influente) e il giovane L. Börne. Alla morte della madre, animata da forte fede ...
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Busia, Kofi
Statista e intellettuale ghanese (Wenchi 1913-Oxford 1978). Funzionario nella Costa d’Oro britannica, studiò a Oxford come antropologo e sociologo. Liberaldemocratico, in politica dal 1951, [...] lasciò il Paese (1959) come oppositore di Nkrumah. Caduto questi (1966), tornò in Ghana. Eletto primo ministro (1969), perseguì controverse politiche liberistiche e fu deposto dai militari (1972) ...
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Royama, Masamichi
Intellettuale giapponese (n. 1895-m. 1980). Fu esponente della Showa kenkyukai, un circolo di intellettuali vicino al principe F. Konoe. Ancora attivo dopo il 1945, sostenne nell’anteguerra [...] una riforma del sistema politico-istituzionale Meiji, che tenesse conto della risposta alla crisi del capitalismo nei regimi fascisti e nel bolscevismo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fra loro dappertutto, si adattavano a parere amici in casa mia" (Epist.,IV, 92 e n. 1). Insomma, un salotto di intellettuali italiani e stranieri di buona borghesia, con cameriere e cuoco. Abitudinario e sedentario per natura, il C. si era lasciato ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] per le storie e la storia.
Questa passione precoce mette in luce un tratto decisivo del carattere del futuro intellettuale, quello di una curiosità vorace che, insofferente di vincoli e limitazioni, aspira a possedere integralmente i campi sui quali ...
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Wei Jingsheng
Intellettuale cinese (n. Pechino, 1950). Attivo sui temi dei diritti umani e della democrazia in Cina, a 16 anni aderì al Comitato d’unità d’azione (gruppo radicale delle Guardie rosse). [...] Nel suo saggio più famoso, La quinta modernizzazione (1978), propose l’esigenza di aggiungere la «democrazia» alle «quattro modernizzazioni» enunciate da Zhou Enlai. Accusato di aver svelato segreti militari, ...
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Arkoun, Muhammad
Studioso e intellettuale arabo (n. Taorit Mimoune, Algeria, 1928). Terminati gli studi in Francia, dove ha a lungo insegnato, A. si è dapprima affermato per gli studi sul filosofo arabo [...] Abū ‛Alī Aḥmad Miskawayḥ, per dedicarsi poi a saggi di più ampio respiro sulla filosofia e la religiosità islamiche. Tra le sue opere: L’humanisme arabe au 4e-10e siècle, 2a ed. 1982; Pour une critique ...
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Yoshida, Shoin
Intellettuale giapponese di origine samuraica (feudo di Choshu 1830-Edo, od. Tokyo, 1859). Dotato di non comuni capacità intellettuali, che ebbe modo di dimostrare sin da bambino, fu arrestato [...] e detenuto nelle prigioni di Edo e poi agli arresti domiciliari a causa dell’appoggio alla causa imperiale contro lo shogunato. Nell’ambito del movimento sonno joi «riverire l’imperatore e cacciare i barbari», ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...