GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] fondatore, tra l'altro, del cenobio laziale di Grottaferrata.
Nel corso degli anni Settanta si affiliò alla cerchia intellettuale dei chierici e dei monaci giunti in Occidente al seguito di Teofano, la principessa bizantina cugina del basileus Romano ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] dopo a Verona, durante un pubblico dibattito. «Una ragione di più per riconoscere il merito di questo gruppo di intellettuali meridionali della scuola di Bruno Widmar, come Mario Castellana, i quali hanno aperto alla cultura francese in modo critico ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] da precettori privati e dedicandosi presto anche al disegno e alla pittura.
In questi anni fu strettissimo il rapporto, intellettuale e affettivo, con la sorella maggiore Ernesta, che iniziò a chiamarlo de Pisis in riferimento all’antenato di origini ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] grigio di ogni giorno diventa il grande abito di gala. Questa coerenza aspra e monotona al proprio dovere d’intellettuali era difficile ieri; è difficilissima oggi» (Dal Medioevo all’Umanesimo, 2001, pp. 140, 144).
Lo studioso capace di intessere ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] di Meyerbeer (Firenze, Pergola, 1852) – e, per diletto, alla composizione.
Attorniati da una vivace cerchia di intellettuali e artisti, i coniugi Sabatier-Unger vissero a Firenze, concedendosi frequenti soggiorni oltralpe (specie in Francia). Senza ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] C. Donati, Il Resto del Carlino, 23 novembre 1985).
Oltre a quella di ‘conoscenza’ l’altra idea portante del lavoro intellettuale di Prodi è la ‘continuità’. Ogni fenomeno si spiega con la sua storia, ma allo stesso tempo ogni nuovo fenomeno modifica ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] luoghi d'origine (nell'ambiente, dirà poi, «fortemente conservatore della media borghesia pugliese»), la sua vita professionale e intellettuale si svolse quasi interamente a Perugia, dove si era trasferito a soli 17 anni dopo aver terminato gli studi ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] degli studi; mostrò invece interessi alla vita politica dell'isola, condividendo quei sentimenti antiborbonici diffusi nel ceto intellettuale e borghese, tendente a separare la Sicilia da Napoli secondo la costituzione del 1812. Non risulta. però ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] sulla prigionia, è come se si fosse sciolto un nodo morale, in cui l’istanza etica s’intrecciava con quella creativa e intellettuale. E così due altri romanzi, nell’arco di dieci anni, recuperarono, se pur con sfumature diverse, il contrasto tra io e ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] primari presso il real collegio delle Scuole pie di Savona, ove ricevette dai padri scolopi un’eccellente educazione intellettuale, morale e civile, condivisa da altri giovani di alto ingegno e belle speranze (Anton Giulio Barrili, Giuseppe Saredo ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...