Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] potesse trasferirsi in territori controllati da Roma. Ciò provocò lo spopolamento della città, allora centro economico, intellettuale e religioso assai fiorente e vivace. La maggior parte degli abitanti emigrò ad Amida (odierna Diyarbakir).
La ...
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Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario (n. Gubbio 1937). Lavorò negli anni Cinquanta e Sessanta in campo pedagogico e sociale collaborando a importanti esperienze, come quella di D. Dolci [...] 1997); Le nozze coi fichi secchi (1999), lucida disamina dei tratti più significativi del suo percorso di uomo e di intellettuale sullo sfondo di un'Italia in mutamento; Paolo Benvenuti (2003); Alberto Sordi. L'Italia in bianco e nero (2004), viaggio ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] sua energia dalla potenza evocativa delle scritture stesse. Lo stile conserva una propria eleganza e raffinatezza, spaziale e intellettuale, ed è lontano dalla crudezza e dall’impeto di buona parte dal lettering stradale più autentico. La costruzione ...
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Cattelan, Maurizio. - Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del [...] ghosts blind (Milano, PirelliHangarBicocca, 2021), che ne ripercorre trent'anni di carriera. Nel 2011 sono stati pubblicati sul percorso intellettuale di C. il volume, curato dallo stesso artista con C. Grenier, Un salto nel vuoto. La mia vita fuori ...
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Storico dell'arte francese di origine ceca, nato a Praga il 28 aprile 1928. Figura importante della storiografia artistica contemporanea, si è formato a Parigi, studiando con M. Merleau-Ponty alla Sorbonne [...] il tema del gioco degli scacchi o delle carte è visto come metafora della strategia o dello sviluppo di un gioco intellettuale o filosofico in arte. Tra gli altri scritti: Adami (in collab. con H. Martin, 1974; trad. it. 1974); Ruptures, cultures ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] essere utilizzata in sede politica e come il retaggio culturale dell'antica Roma potesse tornare a essere il fondamento intellettuale della vita civile. In qualità di sovrano seppe allora calarsi nei panni di un 'novello Costantino' e battersi ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] Manzato, in Pittura a Treviso..., 1990, p. 273).
In questa occasione strinse amicizie che si riveleranno durature nell'ambiente intellettuale e artistico trevigiano; tra queste, si ricordano quelle con A. Martini e G. Rossi, A. Malossi, G. Comisso, S ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] stampo europeo (Dār al-funūn «Casa delle arti»), inaugurata a Teheran nel 1852, consentì la formazione di un nuovo corpo intellettuale, oltre a favorire la nascita di un’attività di traduzione (opere di Voltaire, A. Dumas, F. Fénélon, Molière, D. De ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] il concetto di tono p., identificato con un certo tono del sentimento e dell’espressione, corrispondente al buon senso nella sfera intellettuale e al candore e all’innocenza nella sfera morale. Non più fondata sul divario tra cultura e non cultura, o ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] giovanissimo in contatto con il mondo dell'editoria, M. si è formato a Bologna e a Milano, vicino a scrittori e intellettuali con i quali ha mantenuto poi un profondo legame di amicizia e collaborazione. Ha fondato la rivista Il setaccio (1942) con ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...