ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] fuor dei limiti decorativi, in tutta l'arte medievale islamica, e non soltanto araba. Dalla diffidenza teologica alla svalutazione intellettuale e sociale il passo è breve, come provano la quasi totale assenza di una teoresi dell'arte nella filosofia ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] quanto ancora fondato su approcci eminentemente empirici, che il G. ebbe modo di apprezzare, pur sostenendo il ruolo intellettuale dell'architetto. Al contempo, la severa regola dell'Ordine teatino plasmò il carattere del giovane G., indirizzandolo a ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] perseguito di una più puntuale difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] C. R. Ceccardi era al centro di tutti i principali gruppi artisticoculturali che caratterizzavano il vivace ambiente intellettuale della Genova del tempo, profondamente permeato di ideali simbolisti. Attivo nell'ambito del "gruppo di Albaro", insieme ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] Capogrossi Guarna, fratello dell'artista, sposò una delle sorelle del G., Marina), compagno di studi e di militanza intellettuale e amico di protagonisti della "costruzione" delle moderne metodologie, il G. rivestì un ruolo di avanguardia nei campi ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] a Torino tra il 15 marzo e il 6 aprile di quell'anno.
Dovettero essere anche queste credenziali di fotografo-intellettuale, oltre che la sua riconosciuta abilità tecnica, a procurargli nell'aprile del 1931 l'incarico di fotografare la S. Sindone ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] di una letteratura nazionale si crearono numerosi circoli letterari e politici: il più celebre si riuniva all’Avana in casa dell’intellettuale D. Delmonte, promotore di opere di argomento politico e sociale quali i romanzi Cecilia Valdés (1839) di C ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] università islamica al-Zaytūna di Tunisi.
La visione riformista di al-Šābī si può mettere in relazione con un altro grande intellettuale tunisino dell'epoca, Ṭāhar al-Ḥaddād (1899-1935), noto per il saggio Imratunā fī šarī῾ wa al-muǧtama῾ ("La nostra ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] società ormai assuefatta all'orrore, e quindi incapace di stupirsi, la causa della morte della tragedia. Nell'autobiografia intellettuale Errata (1997; trad. it. 1998) S. afferma di aver troppo tardi riconosciuto le origini del tramonto della cultura ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] che il computer, con i suoi molti, indiscutibili meriti, è probabilmente fra i principali responsabili della passività intellettuale che caratterizza chi oggi studia architettura. Una passività difficile da scuotere, che ignora e aggira le difficoltà ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...