Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] popolazione dei Morlacchi. Quel popolo, considerato fino allora selvaggio, violento e arretrato, per merito di Fortis poté apparire agli intellettuali europei più prossimo ai greci di Omero e ai guerrieri dell’Ossian di James Macpherson. Al di là del ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] presso J. de Gaultier, il filosofo russo L. Šestov che diventerà suo mentore (da tale frequentazione deriverà l’opera Rencontres avec Léon Chestov, 1982). Šestov gli insegna non solo il proprio pensiero, ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] , A. Schnitzler, e L. Pirandello, di cui ha adattato Il fu Mattia Pascal (1975). La versatilità del suo impegno intellettuale trova rispondenza nell'ampia valenza estetica che K. attribuisce alla critica cinematografica, la quale ha il compito di ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] memore pietà degli amici, può dare una impressione, sia pure mediata dalla pagina scritta, della straordinaria vivacità intellettuale, del vigore morale e della fascinosa umanità, che caratterizzarono da vivo la fisionomia ideale del Capograssi.
Nel ...
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Scrittore romeno (Bucarest 1894 - ivi 1957). Si dedicò giovanissimo al giornalismo e alla letteratura, sostenendo il ruolo preminente dell'intellettuale nella società: problema che affrontò poi in gran [...] parte della sua opera. Dopo Versuri ("Versi", 1923), opera di tendenza realistica ispirata alla guerra, P. compose il volume di liriche Transcendentalia (1931). Notevoli i romanzi di analisi psicologica: ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1920 - Roma 1984); critico e noto documentarista, è passato poi alla regia distinguendosi per il clima intellettuale e in genere intimista dei suoi film: Un amour [...] de poche (1957); Le bel âge (1960); La morte saison des amours (1961); Vacances portugaises (Antologia sessuale, 1963); Le grain de sable (Il triangolo circolare, 1965); Les soleils de l'Île de Pâques ...
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Scrittore e critico d'arte (Napoli 1900 - Milano 1936). Irrequieta figura di pensatore, P. svolse un ruolo di lucida guida intellettuale nella travagliata vicenda dell'architettura moderna italiana. Ideologicamente [...] lontano da architetti come Terragni e Pagano, P., in quanto convinto antifascista, si trovò a vivere un'esperienza spirituale molto isolata. Nei suoi scritti di critica d'arte (raccolti in Tutte le opere, ...
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Documentarista (Nimega 1898 - Parigi 1989), considerato con R. J. Flaherty uno dei maestri del genere. Di grande impegno sociale, politico, intellettuale, ha testimoniato con la sua opera la lotta e il [...] lavoro dell'uomo. Al documentario d'esordio, De brug (Il ponte, 1928), lirico e formalista, hanno fatto seguito, tra gli altri: Zuiderzee (1930-34), colossale studio sulle dighe; Borinage (1934), su uno ...
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Agualusa Alves da Cunha, José Eduardo. – Scrittore e giornalista angolano (n. Huambo 1960). Tra i più interessanti scrittori africani contemporanei, intellettuale policentrico in grado di sperimentare [...] originali sincretismi tra culture e generi diversi, ha eletto la prosa breve a mezzo espressivo di un nomadismo e di una frammentarietà esistenziale che assume la molteplicità a scelta di vita, scandagliando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] poi di Nona in Dalmazia dove intendeva ritirarsi per dedicarsi a studi e letture. Frequentando i circoli politici e intellettuali della Venezia del tempo coltivò ricerche di tipo scientifico e filosofico associandosi, anche, alle ricerche dell’amico ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...