Scrittore francese (Charmes-sur-Moselle 1862 - Parigi 1923). Nella trilogia di romanzi Le culte du moi (Sous l'oeil des barbares, 1888; Un homme libre, 1889; Le jardin de Bérénice, 1891) mostrò un geloso [...] individualismo. Il successivo sviluppo fece del B. il campione intellettuale del nazionalismo francese, che ebbe largo influsso sul nascente nazionalismo italiano. Nei romanzi dell'Énergie nationale (Les déracinés, 1897; L'appel au soldat, 1900; ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] realizza così, nella esemplarità dei suoi ruoli, quello che, lontano dalla scena, era per il C. il metodo della conoscenza intellettuale.
Il C. morì a Roma il 18 genn. 1972.
Oltre alle raccolte miscellanee italiane dei suoi scritti, sono da ricordare ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] dovuto ricevere una tutela soltanto negativa, attraverso la limitazione dei diritti statali. A questo punto, nel percorso intellettuale tracciato dal G. si produsse il tentativo di coniugare l'originario patrimonio liberale con l'adesione ai precetti ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Armeley, Yorkshire, 1705 - Bath 1757). Esercitò la professione medica a Newark, Bury St. Edmunds, Londra e Bath. Formatosi sui testi di Locke, H. ritenne necessario studiare l'uomo intellettuale [...] e morale attraverso una analisi empirico-sperimentale delle strutture fisiologiche della sensibilità (e quindi del sistema nervoso), vista come il luogo reale delle interazioni fra operazioni fisiche (vibrazioni) ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice cinese Yang Chengye (n. Pechino 1914 - m. 1995), nota soprattutto per un romanzo di grande successo, Qingchun zhi ge ("Canto di giovinezza", 1958), storia, in parte autobiografica, [...] della formazione intellettuale e politica di una giovane donna nella Cina degli anni Trenta. Se ne trasse anche una versione cinematografica. ...
Leggi Tutto
Scrittore, critico e fotografo statunitense (Cedar Rapids, Iowa, 1880 - New York 1964). Sostenitore dell'emergente letteratura afroamericana, fondatore di numerose collezioni di arte, musica e letteratura, [...] fu tra i protagonisti della vita intellettuale di New York, che pose a sfondo dei suoi romanzi (Peter Whiffle, 1922; The blind cowboy, 1923; Firecrackers, 1925; Nigger Heaven, 1926, il suo maggiore successo; Spider Boy, 1928; Parties, 1930). Scrisse ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] oggi attivi nei ranghi universitari e conservatoriali che alla scuola di Degrada hanno goduto di una formazione intellettuale e professionale egregia.
Dalla cattedra dell’Università di Milano, in un periodo di generale sviluppo della musicologia ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] Roma, trasferendosi due anni dopo a Torino per lavorare nella fabbrica di lime dello zio Federico e stringendo amicizia con intellettuali quali L. Geymonat, C. Pavese, N. Bobbio e G. Einaudi. In questi anni G. ha iniziato a interessarsi alla politica ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Lucrezio: Tangere, vel tangi nisi corpus nulla potest res. Si derideva la setta di que' filosofi che sostengono per vere le conoscenze intellettuali e ... in quel tempo non si vantava altro che il senso e la materia, e si rifiutava tutto ciò ch'era l ...
Leggi Tutto
Giansenista (Baiona 1581 - Parigi 1643), amico di Giansenio, che lo aveva incontrato studente a Lovanio (1604). S.-C. ebbe più efficacia nell'azione viva e diretta sulle anime che per l'apporto intellettuale [...] alla battaglia teologica del giansenismo. Amico inizialmente di Richelieu, rifiutò il vescovato offertogli dal ministro. Entrato in fraterna amicizia con A. Arnauld, collaborò al piano di riforma teologica ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...