BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] di guardia nobile, gli permise di risiedere in Roma per completarli. Qui il B., dal 1780, entrò nel pieno della vita intellettuale del tempo e, frequentando i cenacoli culturali e artistici, si legò d'amicizia con S. Borgia, G. Marini, L. Lanzi, G ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] , densa di riferimenti ermetici e neoplatonici e, nell’ambiente accademico, strinse legami di amicizia personale e intellettuale con Lorenzo de’ Medici, Vespasiano da Bisticci, Bartolomeo Platina e Bartolomeo della Fonte (o Fonzio).
Nonostante ...
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Filosofo e saggista spagnolo (Madrid 1883 - ivi 1955). Nella forma allora sempre più in voga del saggio scrisse le sue opere, non molte, ma di molto valore sia filosofico sia letterario. O. è infatti anche [...] di documento. Pensatore acuto, ricercatore delle cause storiche e psicologiche del malessere intellettuale della Spagna, O. ha condotto una severa revisione dei valori intellettuali del passato, della tradizione, di cui ha una visione quanto mai ...
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Saggista francese (Fougères 1890 - Parigi 1978). Di origini operaie, affrontò in numerosi saggi e libri di memorie il conflitto tra cultura borghese e cultura marxista da posizioni più vicine a Rousseau [...] (Dans la prison, 1943; Journal des années noires 1940-44, 1947). Le opere biografiche rivelano una forte tensione morale e intellettuale (Aventures de l'esprit, 1954; Changer la vie, 1961; Caliban et Prospero, 1969) che trova la più alta espressione ...
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Pontiggia, Giuseppe
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la [...] la Mondadori. Tra i curatori, fin dal primo numero, dell'Almanacco dello Specchio, ebbe scambi fecondi con l'ambiente intellettuale milanese, di cui faceva parte anche suo fratello, il poeta Giampiero, in arte Giampiero Neri (n. 1927); tenne corsi ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] nel Fondo D'Addosio della Bibl. nazionale di Bari, è in appendice a C. Preti, Una fonte inedita per una biografia intellettuale dell'abate G. G., in Arch. storico per le provincie napoletane, CXIII (1995), pp. 189-244. Si elencano qui i maggiori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Carlo Jemolo. Rota nei suoi numerosi articoli approfondì inoltre la vicenda di Pietro Verri e dei suoi fratelli, intellettuali appartenenti a una famiglia della nobiltà milanese, facendo risalire agli anni del dispotismo illuminato l’inizio del ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] però tralasciare gli studi letterari e la pratica poetica.
Accolto in casa di Giacomo Filippo Durazzo, dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle tragedie di Voltaire, Racine e Crébillon, fece conoscere il suo ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] divenuto (1571) canonico del duomo. La vocazione allo stato ecclesiastico, come per molti altri laici della borghesia intellettuale di Napoli, era maturata in lui attraverso l'esercizio ascetico e caritativo svolto nella Compagnia dei Bianchi della ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] non solo come medico valente, ma anche come uomo di larga cultura. L'A. fu infatti un tipico rappresentante dell'intellettuale enciclopedico del sec. XVIII, aperto ad una vasta scala di interessi e dotato di un'ampia erudizione.
Testimonianza di ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...