L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] origine agli 'animisti'. Il vitalismo ‒ la parola apparirà in francese un po' più tardi ‒ è introdotto sulla scena intellettuale in una posizione intermedia e dunque incerta: il principio vitale non dipende né dalla macchina né dall'anima, sebbene ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] , soprattutto nei paesi anglosassoni e in Germania. Ma si trattava di manifestazioni isolate, anche se importanti sul piano intellettuale e di storia della cultura. Con la seconda metà dell'Ottocento nascono invece le prime associazioni che traducono ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] verso un impiego delle biotecnologie a favore dei Paesi più poveri non sembrano risiedere nei diritti di proprietà intellettuale, quanto nella scarsità dei finanziamenti pubblici per la ricerca agricola e nell'approccio precauzionale delle politiche ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] attività.
Di famiglia ebrea, sorella dell'architetto Gino e della pittrice Paola, L.-M. crebbe nel vivace ambiente intellettuale torinese del primo dopoguerra; frequentò l'istituto di anatomia umana dell'università di Torino diretto da Giuseppe Levi ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] più disinvolti; ma il rimedio corretto è invece la riduzione del numero dei tipi, e quindi della complessità intellettuale della tipologia. Naturalmente, anziché eliminarli (il che vanificherebbe l'esaustività), si devono aggregare due o più tipi in ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] allo sviluppo di attente analisi comparate del comportamento di differenti specie di colombi (Dewsbury 1984). Il legame intellettuale tra gli studi sul comportamento animale effettuati negli Stati Uniti e quelli condotti in Europa sarebbe stato una ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] , quindi, non è attribuibile a una specifica persona. Tuttavia, essa deve il suo nome e, in gran parte, la sua coerenza intellettuale allo zoologo di Harvard E. O. Wilson, la cui monumentale Sociobiology, the new synthesis (1975) è stata di per sé un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , testimoniano l'interesse per gli studi naturalistici.
L'Accademia dei Lincei cessò le sue attività nel 1630. L'influenza intellettuale dell'Orto botanico di Pisa era in declino già da molti anni, per la precisione dal 1583, quando Andrea Cesalpino ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] a sopravvivere all'infezione. L'inoculazione del vaiolo incontrò il favore della nobiltà inglese e della comunità intellettuale e filosofica illuministica, sebbene essa non fosse scevra da rischi: l'individuo variolizzato, infatti, era contagioso ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , per Graziosi e Silvestri. Erano infine presenti lo stesso Luria e Guido Pontecorvo, vero e proprio ponte intellettuale con il mondo della ricerca anglo-americana. Costretti entrambi a lasciare l’Italia in seguito all’introduzione delle ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...