Breillat, Catherine
Massimo Causo
Regista cinematografica, sceneggiatrice e scrittrice francese, nata a Bressuire (Deux-Sèvres) il 13 luglio 1948. Dopo un esordio letterario, si è fatta notare nel panorama [...] attraverso un'osservazione sempre più impietosa delle loro relazioni emotive e fisiche.
Affermatasi come regista e intellettuale nell'ambito del dibattito francese sul valore della sessualità nella società contemporanea, nel 1998 ha raggiunto ...
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Franchi, Franco
Stefano Dalla Casa
Nome d'arte di Franco Benenato, attore cinematografico, nato a Palermo il 18 settembre 1928 e morto a Roma il 9 dicembre 1992. Autentico talento comico, dotato di [...] Ultimo tango a Zagarol (1973) di Nando Cicero, film che diventò oggetto di culto anche presso il pubblico intellettuale, attratto dalla spietata parodia del film di Bernardo Bertolucci. La coppia, che si era nel frattempo ricomposta, selezionò ...
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Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] del 'disgelo', l'eco dell'opera di C. è rimasta limitata in patria a una ristretta cerchia intellettuale, marginale rispetto alla produzione ufficiale.La stretta repressiva successiva al 1968 gli fece abbandonare la regia cinematografica, anche ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] romanticismo: l'infinito senso di colpa, l'esasperazione, l'amore dell'estremo, la vocazione tragica, la tensione, il coraggio intellettuale, il senso assoluto della forma. Alla fine, chinò il capo. Per quanto avesse cercato e provato e riprovato, la ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] di nominare C. direttore artistico. Tale scelta fu certo dovuta al fatto che si vide in lui un intellettuale dotato anche di capacità organizzative, che di fatto si risolsero nell'assunzione della responsabilità degli stabilimenti e della produzione ...
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Popiół i diament
Paolo Vecchi
(Polonia 1957-58, 1958, Cenere e diamanti, bianco e nero, 106m); regia: Andrzej Wajda; produzione: Stanisław Adler per Kadr; soggetto: dall'omonimo romanzo di Jerzy Andrzejewski; [...] dall'aura di Zbigniew Cybulski, il 'James Dean polacco'. Il suo personaggio porta gli occhiali scuri ‒ più che tipizzazione da intellettuale, un ricordo dell'insurrezione di Varsavia ("La luce mi dà fastidio, ho vissuto nelle fogne durante la rivolta ...
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Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] e democrazie occidentali: l'aria del Sessantotto è ben ritratta da K. e le citazioni sono diverse (per es. la festa intellettuale parigina e la serata nel locale engagé, che ricorda i parties e i luoghi della Roma bene-colta felliniana). Bekötött ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] materiale, attraverso cui le idee della modernità trovano una loro manifestazione. Questa attitudine estetica di carattere 'anti-intellettuale' ritorna nella raccolta di saggi Styles of radical will (1969; trad. it. 1975), dove la materialità dell ...
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Holliday, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Judy Tuvim, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a New York il 21 giugno 1921 e morta ivi il 7 giugno 1965. Nel corso della sua breve [...] i personaggi maschili, pronti sempre a imporle la propria volontà e a ostentare nei suoi confronti un'improbabile superiorità intellettuale. Il grande successo giunse con il ruolo di protagonista in Born yesterday, quello della sciocca e ignorante ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] ' della vita. In questa prospettiva si può leggere il ruolo decisivo anche se tangenziale giocato dal cinema nell'attività intellettuale di S., emerso nelle critiche cinematografiche scritte per "L'Espresso" dal 1990 al 1993, poi raccolte nel volume ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...