Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] del guerriero), nel quale il regista mise in luce l'aspetto istrionesco ed eccentrico della personalità di un giovane intellettuale in conflitto con la sua vena artistica.
Nel 1964 volle affrontare l'ambizioso progetto di portare sullo schermo La ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] di una letteratura nazionale si crearono numerosi circoli letterari e politici: il più celebre si riuniva all’Avana in casa dell’intellettuale D. Delmonte, promotore di opere di argomento politico e sociale quali i romanzi Cecilia Valdés (1839) di C ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] fu anche il premio speciale della giuria, conferito nel 1974, per Il fiore delle Mille e una notte, a un intellettuale, scrittore e cineasta, in quel periodo più che mai impegnato a denunciare la corruzione del potere, come P.P. Pasolini ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] , ma la produzione hollywoodiana era ancora divisa tra muto e sonoro. E fu molto forte l'opposizione dei cineasti e degli intellettuali, che si schierarono apertamente contro il cinema parlato (per tutto il dibattito v. muto e sonoro e sincronismo e ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] Moko (1936; Il bandito della casbah), vetta espressiva di un certo romanticismo anarchico e pessimista. Pur professandosi anti-intellettuale, ma fedele ai registi che stimava, G. sviluppò un sorprendente rigore nelle scelte. Al rapporto con Duvivier ...
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La chinoise
Bill Krohn
(Francia 1967, La cinese, colore, 90m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Productions de la Guéville/Athos/ Parc/Simar/Anouchka; sceneggiatura: Jean-Luc Godard; fotografia: [...] da Mao Tse-tung, simbolo vivente della Rivoluzione Cinese, poi sfociata nella Rivoluzione Culturale degli anni Sessanta. L'altro intellettuale che dà forma con le sue idee all'utopia del film è Bertolt Brecht, drammaturgo comunista, teorico e regista ...
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Planet of the Apes
Andrea Meneghelli
(USA 1967, 1968, Il pianeta delle scimmie, colore, 112m); regia: Franklin J. Schaffner; produzione: Arthur P. Jacobs per Apjac; soggetto: dal romanzo La planète [...] cinematografica, che con questi due film acquista una rispettabilità prima d'allora costantemente negata da una vulgata intellettuale che ne sanciva l'irrimediabile inferiorità nei confronti della fantascienza letteraria (il successo al botteghino di ...
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Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] Love and death, 1975, Amore e guerra), riuscendo a cogliere ed evidenziare aspetti sempre diversi della figura dell'intellettuale newyorkese alla ricerca di risposte esistenziali. È stato però con Annie Hall che la K., grazie alla sua interpretazione ...
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Do the Right Thing
Roy Menarini
(USA 1989, Fa' la cosa giusta, colore, 120m); regia: Spike Lee; produzione: Spike Lee per 40 Acres & a Mule Filmworks; sceneggiatura: Spike Lee; fotografia: Ernest [...] in cerca di spot d'autore.
La street scene del film viene interpretata come grido identitario di un intellettuale che, sebbene interessato al cinema anche nelle sue possibilità linguistiche, accoglie con soddisfazione il ruolo destinatogli. Privo di ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] come migliore attrice straniera ‒ in The way we were (Come eravamo) di Sydney Pollack. Storia d'amore fra un'intellettuale ebrea di sinistra (la S.) e uno scrittore di talento (Robert Redford), che si rivelerà incline ai compromessi, il film ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...