CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] perfectus orator" non deve trarre in inganno: qui si punta, con molta concretezza, a fissare l'autonomia di una professione intellettuale. Il C. sapeva bene che il suo dominio delle tecniche della filologia, da giocare tra tipografi e università, era ...
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Presunzione da prelievo bancario: incostituzionalità
Guglielmo Fransoni
Fra le possibili opzioni interpretative dell’art. 32, co. 1, n. 2 del d.P.R. n. 600/1973, quella di escludere l’utilizzazione [...] non richiede organizzazione alcuna, perché l’attività di lavoro autonomo sarebbe caratterizzata dalla «più accentuata […] natura intellettuale dell’attività svolta, come per le professioni libera» e, al tempo stesso, vi sarebbe una »fisiologica ...
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L’astreinte estesa alle sentenze di condanna pecuniarie
Giulia Ferrari
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza 25.6.2014, n. 15, ha risolto il contrasto giurisprudenziale insorto [...] ’istituto della penalità di mora ha in realtà fatto il suo primo ingresso nelle disposizioni a tutela della proprietà industriale e intellettuale, in particolare nella cd. “legge invenzioni” approvata con R.d. 29.6.1939, n. 1127 e poi negli artt. 124 ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene esaminata la disciplina sostanziale della privativa per disegno o modello, nazionale e comunitaria, registrata e non, con la quale si proteggono i risultati dell’innovazione [...] , II ed., Köln, 2010; Sanna, F.O., ad artt. 31 ss., in Ubertazzi, L.C., Commentario breve alle leggi su proprietà intellettuale e concorrenza, IV ed., Padova, 2007; Scordamaglia, V., La nozione di “disegno e modello” ed i requisiti per la sua tutela ...
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Il principio di sinteticità
Fabio Francario
Scopo intrinseco del contenuto di un atto processuale è di rappresentare in maniera chiara e comprensibile la domanda di parte al giudice. In tale prospettiva, [...] principio di sinteticità. Brevità e sinteticità non sono necessariamente sinonimi. I linguisti definiscono la sintesi come l’operazione intellettuale in base alla quale si selezionano gli elementi essenziali di un argomento o di una narrazione e che ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di due frati deputati, per ciascun ente, all'istruzione del popolo.
La grande dignità personale e il fascino intellettuale che sapeva infondere in chi la circondava ispirarono numerose opere letterarie di stampo cortese-cavalleresco, tra cui il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] quella copernicana e quella luterana.
A. De Ferrari
La personalità letteraria del C. è tipicamente quella di un intellettuale di stampo umanistico che egemonizza vaste aree del sapere riducendole a una fondamentale dimensione retorica. Perciò forse l ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] ma soprattutto della sua completa padronanza del metodo dialettico e scolastico. È semmai vero che il suo atteggiamento intellettuale, pur avendo alle spalle l'esperienza della glossa, di Bartolo e Baldo, è spesso coscientemente critico: soltanto in ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] 1934).
S. Mastellone, Francesco D'Andrea. Politico e giurista, Firenze 1969.
V.I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970.
E. Fueter, Storia della storiografiamoderna, Milano-Napoli 1970.
A.C ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] in cui quello nasce ed opera. Ma era diretta anche contro posizioni ideologiche, diffuse nel mondo politico ed intellettuale, che ritenevano inadeguato ai tempi il sistema civilistico italiano, erede diretto di quello napoleonico, e ne proponevano ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...