Filosofo e saggista spagnolo (Madrid 1883 - ivi 1955). Nella forma allora sempre più in voga del saggio scrisse le sue opere, non molte, ma di molto valore sia filosofico sia letterario. O. è infatti anche [...] di documento. Pensatore acuto, ricercatore delle cause storiche e psicologiche del malessere intellettuale della Spagna, O. ha condotto una severa revisione dei valori intellettuali del passato, della tradizione, di cui ha una visione quanto mai ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] aveva avvisato James, nei casi in cui viene a mancare una qualche prova empirica e formale: essa condiziona tutta la vita intellettuale e la lotta che l'uomo combatte con Dio contro il male che resiste nell'universo. Così il moderno Protagora cercava ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] questi problemi dovrebbe partire da un'epoca molto anteriore al Rinascimento, in quanto immagini dotate di prestigio e di autorità intellettuale (non soltanto religiosa o simbolica) iniziano ad apparire già tra l'VIII e il IX sec., sia in Europa sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] (La terra del rimorso, cit., p. 35).
Ne consegue che, in riferimento al contesto in esame, il ruolo dell’intellettuale – più precisamente, dello storico delle religioni, come si autodefinisce De Martino nella veste di direttore dell’équipe di ricerca ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] fine a sé stessa e la letteratura paga di semplici esornamenti. Rozzo, dialettale, sovente contorto e torrenziale, esprime tuttavia, spesso con rara potenza nella satira o nella esaltazione intellettuale, la sua ansia di dignità e di verità. ...
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Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] ) dell'Accademia dei Lincei. Ha promosso (1964) il gruppo di ricerca CNR del Lessico Intellettuale Europeo (Centro CNR dal 1970, poi Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee, ILIESI, dal 2001), di cui è stato direttore dalla ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] corpo celeste agirà con quelle qualità che sono il riflesso della tripartizione presente nell'anima, caratterizzata da una parte intellettuale, dalla vita e dal moto vitale, attributi cui corrispondono nello spiritus il lumen, l'humor e il calor. È ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] circa l'ascesa e il declino della cultura secolare dell'Occidente. Ci sono pochi dubbi che le forze sociali e intellettuali che hanno creato, sorretto e diffuso questa cultura - la scienza, la tecnologia e l'industrialismo - si stiano scontrando con ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] , come prefetto degli studi nel suo seminario: ma l'A. non venne accolto per la giovane età e per la inquietudine intellettuale. Le Novelle letterarie di Firenze parlano di molte sue opere inedite di un certo valore.
Nel 1727 l'A. curò l'edizione ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] durante il XVII sec., che occorre iniziare.
La filosofia naturale aristotelica
La filosofia aristotelica rimase al centro della coscienza intellettuale europea dal tardo XIII sec. fino a tutto il XVII e a buona parte del XVIII. All'alba del Seicento ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...