MIŁOSZ, Czesław
Serenella Rolfi
(App. III, ii, p. 118)
Scrittore polacco. Trasferitosi nel 1960 negli Stati Uniti, ha assunto la cittadinanza americana nel 1970. Ha insegnato Letteratura polacca a Berkeley [...] gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura. Di M. sono state tradotte le pagine sul rapporto tra intellettuali e potere nell'Europa dell'Est, Zniewolony umysł (1955; trad. it., La mente prigioniera, 1981), le memorie sul suo itinerario ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] , in La Voce, IV [1912], n. 27), e per la storia, che gli apparve dominata da una ferrea necessità. Ma la maturazione intellettuale avvenne a Milano, ove il B. si trasferì nel 1907 con la madre, separatasi dal marito, e con il fratello - Qui completò ...
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Scrittore, drammaturgo e saggista kenyota di lingua inglese (n. Limuru 1938); inizialmente si firmò James Ngugi. Direttore del Centro internazionale di scrittura e traduzione presso l'univ. della California [...] al potere politico, che causarono la persecuzione della sua famiglia da parte delle autorità e il suo esilio volontario.
Vita
Intellettuale con simpatie marxiste, imprigionato (1977-78) e poi costretto all'esilio (nel 1982 si trasferì a Londra), ha ...
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Critico (Sveaborg 1811 - Pietroburgo 1848). Il primo e fra i maggiori rappresentanti del pensiero democratico russo dell'Ottocento. Nutrito di filosofia tedesca e di aspirazioni socialiste nelle forme [...] e la guida più autorevole della letteratura a lui contemporanea e, poiché questa era il fulcro della vita intellettuale, anche il più grande educatore dell'intelligencija. I suoi saggi su Puškin, Gogol´, Lermontov, Sollogub, Grigorovič, ecc., non ...
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WINTERS, Yvor
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Critico e poeta americano, nato a Chicago il 17 ottobre 1900. La sua è una delle voci più vive della letteratura critica americana.
Lo W. va considerato esponente [...] ; le sue prese di posizione, se sono apparse talora eccessivamente polemiche o viziate da un soverchio amore per il paradosso intellettuale e verbale. non sono e non sono mai apparse gratuite o superficiali. Esse, d'altronde son sostenute da una ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] più intimi già all'indomani dell'elezione del 1876 e fra loro era nata una profonda solidarietà politica, culturale ed intellettuale. Al Correnti egli si era offerto quale "cliente nel senso archeologico del termine" (così il 7 maggio 1877, in Milano ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] , ma che non giocò mai un ruolo politico di primo piano. Il padre del G., personaggio di una certa levatura intellettuale, fu soldato e consigliere di Massimiliano Sforza e del marchese Gianfrancesco Gonzaga. Si dedicò inoltre alla poesia e coltivò i ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] studente, non riuscì a vivere le regole in maniera passiva, e cercò in tutti modi di esprimere la sua vivacità intellettuale attraverso la scrittura, il teatro e la partecipazione al Centro di cultura di Azione cattolica del seminario. Dagli appunti ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] studio della letteratura, della storia e della teologia. Familiare dei principi Colonna, ebbe frequenti contatti col mondo intellettuale romano dell'epoca. Entusiasta della lingua e della cultura francese, scrisse, secondo la moda del cartesianesimo ...
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Alcott, Louisa May
Laura Salvini
Una piccola donna americana
L'americana Louisa May Alcott è stata, fino alla metà del 20° secolo, tra gli autori più conosciuti di letteratura per ragazzi, e i suoi [...] autodidatta, e la madre, una donna energica dalle grandi capacità pratiche, ebbero una notevole influenza sulla formazione intellettuale e sulla personalità della scrittrice. La sua preparazione scolastica, come quella delle sue tre sorelle, si ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...