Scrittore francese della Martinica (Sainte-Marie, Martinica, 1928 - Parigi 2011). Influenzato nelle prime opere dal surrealismo, autore di poesie, romanzi e di saggi, si è interessato ai problemi dell'identità [...] marxista (L'intention poétique, 1969; Le discours antillais, 1981), in cui si dibatte la questione dell'impegno dell'intellettuale in un paese colonizzato e si indagano i legami tra fenomeni culturali e organizzazione produttiva della società, a uno ...
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Scrittore statunitense (New York 1843 - Londra 1916), fratello di William. Educato in America, visse (dal 1868) a Parigi, Londra, Rye (Sussex); nel 1915 prese la cittadinanza britannica. La sua prima opera [...] della società moderna, rivoluzionò la struttura tradizionale del romanzo trasferendo il centro degli episodî nell'attività intellettuale e fantastica a essi sottesa, in modo che gli avvenimenti interiori assumono rilievo maggiore di quelli ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] (dal 1878; in vol. 1888) e soprattutto i già citati Souvenirs d'enfance et de jeunesse. Dalla sua concezione rigorosamente aristocratica del lavoro intellettuale trasse in politica opinioni conservatrici, cui s'ispirò il razionalismo antidemocratico. ...
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Scrittore francese (castello di Miromesnil, Senna Inferiore, 1850 - Parigi 1893). Allievo di G. Flaubert, muovendo dal naturalismo e dall'osservazione dei caratteri e dell'ambiente fu scrittore originale [...] di cui soltanto Musotte (1891, in collaborazione con J. Normand) destò un certo interesse. Un male nervoso, che lo insidiava pur attraverso la sua attività intellettuale, ebbe il sopravvento, tra la fine del 1891 e il 1892, e lo portò alla follia. ...
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(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] Racconti fantastici dell'Ottocento (1983), nonché Una pietra sopra (1980), pagine di riflessione sulla sua esperienza intellettuale e civile. Postume sono apparse Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio (1988), serie di conferenze ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] quello stesso anno 1830; e la polemica che ne scaturì e che durò per anni, dividendo in due campi tutto il mondo intellettuale della Norvegia, non ebbe, per anni, limiti al suo accanimento. Ma erano in realtà, l'una e l'altra, correnti feconde, nelle ...
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Havel, Václav
Giuseppe Dierna
Drammaturgo e uomo politico ceco, nato a Praga il 5 ottobre 1936. Esponente del movimento Charta 77, nel novembre 1989 contribuì alla nascita del Forum Civico. In seguito [...] , 1977) e Protest (1978; trad. it. La firma, 1980), tutti incentrati sulla figura, autobiografica, di un intellettuale del dissenso messo a confronto con la quotidianità della normalizzazione politica.
Superando la malinconia quasi čechoviana che ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] più arditamente rivisitato, la teoria letteraria di T.B. arriva in quegli anni alla maturità: scrittore profondamente intellettuale, consapevole dell'insufficienza della logica per conoscere il mondo empirico, ricorre alla fantasia e al gioco ironico ...
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Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] comunità. La struttura di Why are we so blest?, un romanzo incentrato sul rapporto fra un fallito rivoluzionario, un intellettuale americano di sinistra e una giovane studentessa africana, è formata da sequenze di brevi capitoli, nei quali bianchi e ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] insistendo sui successi anche se modesti. Una lettura dei fatti, la sua, dislocata rispetto a quella parutiana. La svolta intellettuale e morale della Controriforma, se ha appena lambito Paruta storico, investe in pieno con tutta l'onda turbante dei ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...