PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] .
Nello stesso anno Pona entrò con un ruolo primario – il che testimonia il raggiungimento di un certo prestigio intellettuale – nella seconda fase del dibattito accesosi intorno alla vicenda degli «amici heroi» (come li definì Ludovico Zuccolo nel ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] si può intravedere una rilettura in chiave sociale della teoria stilnovistica, in rapporto con la nuova collocazione dell'intellettuale all'interno delle corti che si stavano allora formando.
Manoscritti contenenti opere del G. (oltre a quelli già ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] 'anni circa di vita socio-culturale meridionale. Emerge dal latino sobrio ed elegante dei Geniales dies il profilo umano e intellettuale del D. e dietro di lui si compone in mosaico il contorno dell'umanesimo napoletano e romano, delle cui due ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] in particolare del Padre Nostro. Il terzo libro riguarda più da vicino i problemi dello sviluppo fisico, morale ed intellettuale del fanciullo e dell'adolescente. In esso l'A. aderisce alle conquiste rinascimentali in campo pedagogico conferendo ad ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Pea, il C., nonostante l'ambiente in cui visse, fu sempre un isolato più ancora che un appartato, quasi chiuso, come scrittore e intellettuale. in una fedeltà a se, stesso, a un tempo passato. anche se non remoto, a una Firenze che è anche quella dei ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] da G. A. Borgese per motivi politici; dopo questo successo, non privo di ombre anche per la statura intellettuale del suo predecessore, l'E. si dedicò attivamente alla letteratura francese, occupandosi in modo significativo di autori lontani dalla ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] 508 s., 573, 617; Id., Le adunanze della Patria Società letteraria, Torino 1943, passim; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De Lama, Vita del cavaliere Giambattista Bodoni, tipografo italiano ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] sociale cioè che avrebbe fatalmente accompagnato il fallimento della politica delle riforme. Uno dei drammi più alti della classe intellettuale italiana si chiudeva così, con i massacri della Santa Fede. Sola ambizione delle pagine che seguono è di ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] alludere a profonde verità, F. quindi non accetta che siano condannati per l'eternità uomini di poderosa statura intellettuale e soprattutto morale solo perché essi non poterono conoscere una religione che si sarebbe diffusa soltanto secoli dopo ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] di raccogliere il frutto della sua esperienza politica e di condensare in un solo organico ed armonioso corpo il lavoro intellettuale svolto in lunghi anni in vari domini del pensiero: non toccò a questa opera sorte diversa dalle altre, rimanendo ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...