MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] novembre nacque una passione divenuta presto, benché tempestosa e all'inizio clandestina, legame di una vita e prezioso sodalizio intellettuale. Nella primavera 1935, mentre Falqui si separava dalla moglie, la M. si trasferì a Roma andando a vivere ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] a sud di Roma con la promessa di farsi frate; testimonianza di quanto "fosse drammatica la situazione di un intellettuale italiano sotto una certa latitudine, obbligato a simili scelte" (cfr. G. Piovene, prefaz. a Camera oscura, Milano 1974, p ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] (Kaeppeli, 1962), ma con Poderico, che appare ai vertici della pubblica amministrazione e che gode di un riconosciuto spessore di intellettuale (Monti, 1924 e 1930), la famiglia compì un passo in avanti decisivo, sulla stessa strada del diritto e del ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] punire di alcuni versi satirici attribuiti a lui. Il "conformismo" del C., pienamente convinto del ruolo subalterno dell'intellettuale, viene fuori anche dalla presenza di suoi versi iperbolicamente encomiastici in due raccolte di rime di autori vari ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] Diego (annunciato per settembre), non fu dei più felici anche perché veniva a coincidere con un momento di stanchezza intellettuale e di sconforto; fu certamente solo atto di obbedienza e devozione verso la madre, alla quale avrebbe sacrificato il ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Pini, per la matematica e l’astronomia, nonostante non sia documentato il conseguimento della laurea.
La vivacità intellettuale e una precoce intelligenza gli permisero di affermarsi ben presto nella vita culturale della città natale, in particolare ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] aveva dovuto chiedere ripetuti congedi per malattia, e nel 1876 il medico gli aveva consigliato una prolungata astensione da ogni attività intellettuale, e il trasferimento, per l'asma, in una località con un clima più mite.
Morì il 28 maggio 1899 a ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] , designasse tutt'altra famiglia che aveva il titolo di "conti di San Martino".
Comunque, il C. risulta un intellettuale gravitante intorno alla corte di Mantova, interessato ad instaurare con essa un legame che superasse quello di simpatizzante per ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] esempio, nel giudizio su Parigi il C. oscilla tra l'ammirazione per la grandiosità ed il fervore di vita mondana e intellettuale e il rifiuto di aspetti degenerativi dell'epoca della reggenza del duca d'Orléans, "il peggiore libertino d'una società ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e il Ruscelli, secondo altri, il Ruscelli, l'Atanagi e l'Ulloa.
L'etichetta di poligrafo aderisce perfettamente alla fisionomia intellettuale del D., ma forse ne appiattisce il rilievo storico: il giudizio del Tiraboschi - per cui il D. sarebbe un ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...