FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] il F. lavorava indefessamente a un'opera che ne avrebbe consacrato la fama universale; l'ambiente veneziano, modello di libertà intellettuale, era l'ideale per la prosa narrativa del Cane di Diogene su cui si stava impegnando il Frugoni. Nel 1678 ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] dispute pubbliche con i neoplatonici. Trascorre anni di intenso studio che coincidono con la piena maturazione intellettuale.
Diviene amico di Giovan Battista Caracciolo, Alfonso Rota, Antonio e Bernardo Cardines successivamente, per sopravvenute ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] materno Giovanni Battista Santinelli (1672-1748), chierico regolare somasco con il nome di Stanislao, figura di intellettuale nota nell’ambiente culturale non solo veneziano. Preposito generale dei somaschi, vicario del seminario della Salute, per ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] , specialmente le Rime, tra cui diversi sonetti di chiaro sapore autobiografico: ne emerge una figura di giovane intellettuale già assorbito dal proposito di far poesia, del tutto disinteressato, inoltre, a problematiche religiose e spirituali, preda ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] latini e anche qualcuno in volgare, e fa rinomato soprattutto come autore di centoni virgiliani.
Questo genere letterario, puro divertimento intellettuale, ebbe una certa voga verso la fine del secolo e in esso si distinsero, oltre al C., anche Lelio ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di E. Mongiano - I. Massabò Ricci, Torino s.d. [ma 1985], pp. 47-56; A. Radiconcini, Gobetti e L., in P. Gobetti e gli intellettuali del Sud. Atti del Seminario, Roma… 1993, a cura di P. Polito, Napoli 1995, pp. 363-382; A. d'Orsi, C. L. e l'aura ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] avrebbe voluto fare del figlio un commerciante: gli impedì perciò studi regolari, e cercò di tenerlo lontano da ogni attività intellettuale. Appena diciassettenne il C. è già lontano da Tarquinia e dal padre tirannico, e fa proprie le idee socialiste ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] Siena non il 15 aprile, come afferma il Marenduzzo, ma nell'ottobre dello stesso anno, come ha dimostrato il Sanesi.
Intellettuale dì una generazione che aveva assistito, insierne con la caduta della patria nelle mani di Cosimo de' Medici, al crollo ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] italiano l'aver saputo far nascere nel C. tanta passione per i classici e di aver guidato la formazione tecnica, culturale e intellettuale del futuro poeta.
Nella prima metà del 1494 il C. è a Firenze con il chiaro intento di perfezionare la propria ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] istituto scolastico. Il F. giunse nella città ducale il 1º nov. 1768 e strinse subito importanti legami con gli intellettuali parmensi: l'erudito bibliotecario P. M. Paciaudi, i poeti Carlo Gastone Della Torre di Rezzonico, Luca Antonio Pagnini e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...