GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] la famiglia a Pisa, dove compì gli studi liceali e universitari, laureandosi in lettere.
Pisa era all'epoca un centro intellettuale molto vivo, ricco di fermenti culturali e di cenacoli di giovani talenti; il G., che aveva presto manifestato la sua ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] questi "viaggi", come le lettere odeporiche, privi non solo, com'è comprensibile, delle fresche impressioni e del calore intellettuale di tanti viaggi o diari in specie della seconda metà del '700, ma anche della spigliatezza e vivacità culturale ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] fino alla morte dell'Oriani e negli anni seguenti, per diffonderne l'opera e toglierlo dal suo isolamento umano e intellettuale, come si deduce dal carteggio pubblicato dal D. stesso, Contributo alla biografia di Oriani (in Pegaso, II [1930], 11, pp ...
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BAFFO, Franceschina
Claudio Mutini
Nacque ai primi del sec. XVI a Venezia, forse da Girolamo Baffo, che fu provveditore e capitano in Napoli di Romania e poi senatore. Oltremodo scarse le notizie biografiche. [...] fra il 1543 e il 1552, come si ricava da numerose testimonianze che sottolineano una posizione di notevole prestigio intellettuale, se ancora nel secolo successivo Francesco Antonino Della Chiesa ricordava che "fiorì con sì gran fama di dottrina e ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] una volta giocata sul filo della memoria, intenta com'è alla commossa rievocazione di alcune figure fondamentali nella sua formazione intellettuale.
Il G. morì a Rapallo il 7 giugno 1980.
Oltre alle opere già citate nel testo - tutte edite comunque a ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] si procurò l'appellativo di enfant terrible del gruppo, per la severità di giudizio che esercitava, con sincero rigore morale e intellettuale, su tutti e su tutto, senza escludere se stesso.
Per le edizioni di Solaria uscirono le sue prime opere, i ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] su di lui, come su tanti altri dei suo tempo, la cultura del vocianesimo o piuttosto di quella zona di intellettuali raccolti per un breve periodo attorno alla Voce (come Boine, Slataper, Jahier), che avevano fissato su una prospettiva eticamente ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] per poi passare al diritto. In questa ricostruzione della sua formazione sono impliciti gli elementi fondamentali della sua biografia intellettuale. Si laureò in legge il 29 nov. 1664.
La prima fatica letteraria fu una canzone posta all'inizio della ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] grigio di ogni giorno diventa il grande abito di gala. Questa coerenza aspra e monotona al proprio dovere d’intellettuali era difficile ieri; è difficilissima oggi» (Dal Medioevo all’Umanesimo, 2001, pp. 140, 144).
Lo studioso capace di intessere ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] sulla prigionia, è come se si fosse sciolto un nodo morale, in cui l’istanza etica s’intrecciava con quella creativa e intellettuale. E così due altri romanzi, nell’arco di dieci anni, recuperarono, se pur con sfumature diverse, il contrasto tra io e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...