FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] A. Parente, M. Vinciguerra, e con i poeti S. Di Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo degli intellettuali napoletani crociani, per la spregiudicata attenzione alla nuovissima letteratura, quel posto che solo pochi anni prima era stato di G ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] decoro e cortesia che regolano i rapporti tra i due sessi, a partire dal sincero riconoscimento delle doti umane e intellettuali femminili: l'esegesi del sonetto è circoscritta alle ultime pagine.
Nello stesso anno e ancora per i tipi di Benacci ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] numerose lettere a P. Vettori, che si giovava della sua consulenza, e le Epistolae, mostrano un uomo pieno di fervore intellettuale. Coltivava ancora l'ideale repubblicano (in una epistola al cardinal Ridolfi, forse dell'agosto 1541, fa l'elogio di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] dimostrabile, ma certo acuta. L'opera non dà mai l'impressione di sollevarsi all'altezza aristocratica, sociale e intellettuale, del suo corrispondente laico, il Cortegiano di Baldassar Castiglione. Ma nel complesso si presenta come lavoro lungamente ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] "per eredità" e non "per sorte, merito e allo spesso per danaro"; uomo di lettere, visse e consumò la sua "libertà" intellettuale nella misura e nelle forme consentitegli dal sistema dei cui ideali si era fatto banditore, di volta in volta cortigiano ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il sonetto amoroso Avea tentato il giovinetto arciere, per una bella vicina di casa). Vi si staglia l’autoritratto dell’intellettuale‑politico: «la Fortuna ha fatto che, non sapendo ragionare né dell’arte della seta e dell’arte della lana, né ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e l'indicazione non potrebbe essere più precisa circa la passività del dovere apprendere, che il giovane giustifica intellettualmente, e le forme più suggestive della pratica umanistica che egli relega alle soglie della sensibilità. È verosimile che ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1347) sono i sette Psalmi penitentiales.
Nel 1347 intraprese la composizione dell’opera più significativa della sua esperienza intellettuale, cui affidò la creazione di un suo nuovo ritratto, modellato sulle Confessioni di Agostino: il Secretum meum ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (1995), 5, pp. 28-66; D. Riposio, Il laberinto della verità, Alessandria 1995, pp. 111-144; G. Benzoni, La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che lascino ipotizzare un coinvolgimento politico del M. in appoggio alle manovre dei collegati o rapporti diversi da quelli intellettuali.
Nel 1509 il M. si stabilì a Ferrara, pur non rinunciando a muoversi. Nel 1511 sono segnalati soggiorni a ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...