AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] non solo come medico valente, ma anche come uomo di larga cultura. L'A. fu infatti un tipico rappresentante dell'intellettuale enciclopedico del sec. XVIII, aperto ad una vasta scala di interessi e dotato di un'ampia erudizione.
Testimonianza di ...
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Informatica
Tempo di l. (o solo l.) Il lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui viene inviato un comando di lettura o scrittura a una unità periferica e il momento in cui effettivamente inizia [...] che va dalla fine della prima fase evolutiva infantile degli istinti sino agli inizi della pubertà; a tale periodo corrisponde un affievolimento degli impulsi istintivi (sessuali, aggressivi) e una maggior capacità di apprendimento intellettuale. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] della Royal Society, inizia una corrispondenza con Malpighi e la società inglese assume così quel ruolo di guida intellettuale precedentemente svolto da Borelli. Malpighi dedica quindi il suo importante studio sul baco da seta, De bombyce, alla ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] irrealizzabile, pesarono su una struttura psichica già incline alla depressione fino a creare nel D. la convinzione di una morte intellettuale avvenuta a suo dire nel 1875 (il suo testamento depositato il 22 genn. 1879 presso il notaio G. Orefice di ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] dagli eredi nel 1762, la raccolta servì anche alle ricerche del nipote del M., Giovanni Francesco Madrisio. Il peso intellettuale e politico del M. si accrebbe con l'ingresso nell'Accademia degli Sventati, dove egli ricoprì la carica di principe ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Alessandro Mattei, che gli mise a disposizione la sua ricca biblioteca e intrecciò con lui un proficuo sodalizio intellettuale. Forse dopo un matrimonio giovanile con Margherita Pascali, si sposò con Diamante Miccoli, dalla quale ebbe numerosi figli ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII, in un'epoca ricca di stimoli e impulsi innovatori, partecipando a una vita intellettuale pervasa dai più vivi fermenti. Nel 1677 pubblicò nuovamente, a Roma, una delle più importanti opere del padre, il Teatro ...
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In patologia medica, condizione morbosa contrassegnata da incapacità di un organo (cuore, vasi, reni ecc.) o di una sua parte (valvole cardiache, corteccia surrenale ecc.) a espletare integralmente le [...] loro aspetti specifici e pratici. I metodi di misurazione delle facoltà intellettive, come la stessa valutazione del quoziente (➔) intellettuale, sono diversi a seconda che si tratti di fanciulli oppure di adulti, perché, mentre nei primi le facoltà ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] pubblicamente.
Il testamento di Pietro è assai importante anche per analizzare la sua rete di relazioni con il mondo intellettuale padovano e parigino. Fu infatti redatto da Albertino Mussato, e tra i testimoni è attestato il filosofo Marsilio da ...
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Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] natura o la qualità dei prodotti o servizi offerti, come pure quelli in contrasto con i diritti di proprietà intellettuale vantati da terzi.
Effetti della registrazione. - La registrazione fa acquisire al titolare del m. il diritto di utilizzare ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...