Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] di formare giovani italiani per la carriera di insegnanti» (cit. in A. Dröscher, Gli italiani e l’estero: flussi di migrazione intellettuale, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di F. Cassata, C. Pogliano, 2011 ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] -letteraria di Guarino Veronese e la medico-filosofica di Ugo Benzi, che nel M. concorsero a formare una personalità intellettuale non comune, ulteriormente arricchita dai rapporti con l'opera di Giovanni Pico, da cui mutua lo spirito razionalista e ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] delle scienze, dal, 1805 della Società medica di Bologna e fu socio anche dell'Accademia di medicina di Venezia. Nella formazione intellettuale dell'A. hanno avuto largo posto gli studi di matematica e di fisica, e in questi campi egli lasciò memorie ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] , e dopo una prima fase acuta si determina una remissione con difetto residuo espresso da una minore prestanza intellettuale e un particolare ottundimento dei sentimenti: tale stato di remissione, che può durare anche vari anni, viene interrotto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di opere mediche, che si sono formati nelle Facoltà di medicina al momento del loro pieno sviluppo, figurano alcuni fra gli intellettuali di spicco dell'età scolastica. Fra questi, per esempio, Arnaldo da Villanova (1240-1311 ca.), che ha studiato e ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] 1934, p. 368), nella prima metà del XX secolo, espresse la dottrina di Bernard in modo pittoresco: "Cercare un elevato sviluppo intellettuale in un ambiente le cui proprietà non sono divenute stabili è come cercare la musica nel crepitio di una radio ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] sessuali, in una miscela ambivalente di amore e di odio; e vi è chi ama in un modo del tutto morale, intellettuale, come adempimento di un dovere.Tuttavia il solo modo di amore che corrisponde al significato autentico del termine si ha quando la ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] e la sincerità espressiva d'uno sfogo personale. Il temperamento incostante del B., l'incapacità a riconoscersi in una vocazione intellettuale o in un modello letterario e culturale definito, danno al suo stile la piena libertà d'acquisire parole e ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] . dialogato, quali il parlare a traverso, in cui il soggetto non dà alcuna risposta esatta nonostante le capacità intellettuali siano integre (paralogia; sindrome di Ganser ➔ Ganser, Sigbert), e l’‘incoerenza’ del l., espressione di un grave disturbo ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] analogia, di riordinare e di completare figure, di definire vocaboli). Il test permette la valutazione di un quoziente intellettuale in base al quale si fa la classificazione del grado di intelligenza. Per lo studio globale delle personalità normali ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...