DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dei colli Euganei trasfigurate in chiave bucolica, che potrebbero essere riferiti a questi anni di studi a Padova.
Le qualità intellettuali del D. si erano evidentemente messe in luce se l'anno dopo la laurea egli fu chiamato ad insegnare presso l ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , 49 s.; M. H. Fisch, L'Accademia degli investiganti, in De homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. 414 s ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] posti nei frontespizi di quasi tutte le sue opere.
L'insegnamento del Manuzio non fu certo senza importanza nella formazione intellettuale del B.: esso mise il giovane apprendista chirurgo, vissuto sempre in un ambiente paesano, a contatto con la più ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...]
Se l’impiego presso i Salviati segnò profondamente il lungo periodo romano di Petroni garantendogli stabilità economica e protezione intellettuale, la sua attività a Roma si estese ben al di là della sfera della celebre famiglia fiorentina. Dal 1546 ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] e A. Vera, il neokantiano F. Fiorentino, il positivista A. Angiulli: tutte figure di rilievo nel panorama intellettuale della nazione, che in maniera diversa stimolarono il giovane verso un approccio teorico agli studi scientifici, orientandolo alle ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] alla restaurazione della sovranità dell'Austria, il B. si recò in Italia, per avvicinare alcuni rappresentanti dell'élite intellettuale italiana, quali il Botta, il Foscolo, il Grassi, l'Angeloni e altri, e sondarne le opinioni politiche: egli ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] C. Galiani: G. Bottari, G. Cerati, A. Niccolini, P. Lambertini, lo stesso Davia. Condividendo la medesima formazione intellettuale e l'aspirazione a un progresso critico della conoscenza scientifica, essi costituirono un gruppo solidale (il Circolo ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] e proprio appello politico: "Profittate quindi, o Italiani, delle lezioni della Storia. Riunitevi, e consultando le forze intellettuali, che dalla Provvidenza vi furono concesse con una speciale larghezza, lavorate intorno un disegno uniforme ed un ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] forma parziale, caratterizzata dalla compromissione della sola facoltà volitiva, suddivisa nelle due specie di pazzia morale e pazzia intellettuale. Per quanto riguarda il trattamento delle varie forme di follia, il G. fu un convinto assertore della ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] possedere; il ritmo delle riunioni fu presto regolare e la piccola società divenne uno dei luoghi salienti della vita intellettuale torinese. Ciò le attirò sospetti e critiche anche malevole, parendo ad alcuni che fosse un centro di diffusione del ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...