Uomo politico e scrittore belga (Marcinelle, Hainaut, 1864 - Bruxelles 1936). Membro del Partito liberale progressista, poi di quello operaio (socialista), deputato socialista dal 1894, partecipò alle [...] la pace, fu ministro delle Scienze e delle Arti (1919-21), delegato alla Società delle Nazioni per la cooperazione intellettuale, membro dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato. Critico d'arte, scrisse tra l'altro Notes ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] al neoplatonismo politico è che l’appartenenza alla città di Dio non è garantita dall’ascesi ottenuta mediante un percorso intellettuale unito a pratiche teurgiche rivelate dagli dei, ma dalla grazia divina, che è l’unico fondamento in base a cui ...
Leggi Tutto
Danquah, Joseph Boakye
Politico, tra i padri del nazionalismo del Ghana (Bempong 1895-Nsawam 1965). Nato in una prestigiosa famiglia dell’élite dell’od. Ghana, studiò a Londra e negli anni Trenta fondò [...] , nel 1947 fu tra i fondatori della United gold coast convention (UGCC), partito nazionalista anticolonialista espressione dell’élite intellettuale. D. si oppose al radicalismo di K. Nkrumah, puntando a una transizione morbida verso l’indipendenza ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di G. Spadolini, Manduria-Bari-Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, a cura di P. Polito, Roma 1995; G. De Marzi, P. G. e B. Croce, Urbino 1996; P. Bagnoli, Rosselli, G ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , convinti tomisti.
Il L. certo non ebbe una formazione tomista, né aderì completamente al tomismo all'inizio della sua attività intellettuale, per precauzione, come scrisse a p. G.M. Cornoldi, e per l'ambiente ostile. In quel periodo, infatti, tra i ...
Leggi Tutto
CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] illustri maestri: ricevette l'influsso delle teorie economico-liberistiche di Giuseppe Palmieri e conobbe l'ambiente riformistico-intellettuale, il cui contatto fu determinante per la sua formazione. Oltre a conseguire il titolo di avvocato, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] (B. Croce, Storia dell’età barocca in Italia, a cura di G. Galasso, 1993, p. 136); e perciò proseguì l’‘emigrazione intellettuale’ dall’Italia verso la restante Europa che aveva già caratterizzato il periodo precedente, ma che tra il 16° e il 17° sec ...
Leggi Tutto
Storico francese (Tolone 1924 - Parigi 2014). Tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, ne ha indagato temi cruciali, cogliendo i nessi fra storia della cultura e dinamica economica, [...] processi storici. In Les intellectuels au Moyen âge (1957; trad. it. 1959) prende in esame la formazione di un ceto intellettuale nel 12° secolo, in concomitanza con la rinascita urbana; il sorgere delle università nel 13° secolo, la loro evoluzione ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] politico, e insieme un netto rifiuto del Romanticismo sentimentale. C'è in lui una esigenza di maturità virile, di vigore intellettuale, che egli realizzò partecipando come soldato al seguito di Garibaldi, alla guerra del '59 e all'impresa dei Mille ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , Bargello; Londra, British Museum). Vi si coglie la vivace energia che animava l'uomo e ne stimolava la creazione intellettuale, anche quando alle fatiche del servizio prestato a corte si aggiunsero i frequenti attacchi di gotta che afflissero gli ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...