(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] degli scrittori dopo il golpe militare del 1964 (i sostenitori del regime saranno, tra gli scrittori, assai pochi), l'intellettuale brasiliano si ritrova, agli inizi dell'Ottanta, più libero, ma più solo. E la letteratura che egli produrrà, di ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] assicurarsi il controllo completo sui mass media e sull'arte, cominciò a eliminare l'opposizione e a epurare i gruppi intellettuali e artistici. Questo periodo nella Germania nazista è stato più breve che nell'Italia mussoliniana, grazie al grado di ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] lo schema di lavoro con l’elencazione degli argomenti e fu lui ad animare i lavori con una statura intellettuale certamente superiore a quella degli altri membri. Va anche notato che questa sottocommissione fu la meno «impegnata», poiché decise ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . di loro gusto e C. fu spesso presentato come un benedettino. Lo sforzo di C. di dare una qualche giustificazione intellettuale (o almeno letteraria) al governo gotico rimane uno degli episodi più singolari della caduta di Roma antica. E il modo con ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] C. di F., Trieste 1948. V. inoltre E. Garms Comides, Riflessi dell'illuminismo italiano nel riformismo asburgico: la formazione intellettuale del conte C. F., in L'illuminismo italiano e l'Europa. Atti dei Convegni Lincei XXVII... 1966, Roma 1977, pp ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] theologos" eccellente e di quelle di filosofia naturale del senese Francesco Piccolomini, figura influente nella biografia intellettuale di tanti giovani patrizi e dal C. ammiratissimo ché, disvelando i "philosophiae arcana", illustra, nei suoi ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] regardions comme notre ennemi" (Luzio, p. 179).
Della prima educazione del M. si occupò M.G. Canale, un intellettuale cui l'adesione al riformismo carloalbertino non avrebbe fatto dimenticare mai del tutto la giovanile affiliazione al mazzinianesimo ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] dovere presentare al sovrano le proprie idee. Ma, dalla partenza della spedizione, molte cose erano cambiate: il clima intellettuale non era più favorevole alle menti illuminate, la Spagna era in guerra con la Francia repubblicana e primo ministro ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e Gioberti. Ma nel settembre 1851, a Zurigo, ebbe l'incontro che doveva influire decisamente sulla sua evoluzione intellettuale. Entrò nell'ambito di Andrea Towiański, un esule polacco che raccoglieva intorno a sé, con una predicazione mistica ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] la pittura per dedicarsi alla relazione con Mussolini, in cui profuse ogni minuto del suo tempo e ogni energia fisica e intellettuale.
Grazie alla consultazione delle sue carte e ad alcuni libri che dal 2009 ne hanno cominciato a dar conto, è stato ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...