COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ) ci trovassimo su un terreno comune che era questo: partecipavamo in tutto o in parte al movimento di riforma morale e intellettuale promosso in Italia da Benedetto Croce, il cui primo punto era questo, che l'uomo moderno può e deve vivere senza ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] re de’ cialtroni» Petrucci il quale, insieme alla sua cerchia, praticava un umanesimo ‘radicale’ con comportamenti di ‘libertinaggio intellettuale’. A una nuova congiura di Petrucci, Petroni si sarebbe opposto anche nel 1453 e infine nel 1456, quando ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] richiamare l'attenzione degli studiosi su un periodo che aveva assicurato al Mezzogiorno una posizione di primo piano nella storia intellettuale italiana del '600 e del '700, furono pubblicati in una serie di saggi che apparvero nei primi anni Venti ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] di un museo d’Europa sostenuto dal Parlamento europeo sembra arenarsi tra il disinteresse delle opinioni pubbliche e degli intellettuali europei. Certo, è possibile, e per alcuni auspicabile, che l’Unione Europea possa fare a meno di una forte ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] .
Per gli anni successivi manca ogni notizia ed è probabile che la morte sia seguita poco dopo.
L'elevata qualità intellettuale e la fama di B. hanno consentito la sopravvivenza di una cospicua mole di materiali esegetici, solo parzialmente noti e ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] tutti i giornali democratici e internazionalisti) e il taglio satirico di molti articoli, si segnalava per "una serietà intellettuale e una capacità critica notevoli, unite a una conoscenza non superficiale degli statuti e del programma politico dell ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] bonitate":un alone di probità e rilevanza umana che non lo abbandonerà mai.
Del fascino di Sebenico, del suo rigoglio intellettuale che amaramente doveva abbandonare il 4 genn. del 1489 per ritornare a Venezia, gli rimase sempre un ricordo indelebile ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] può causare l'arresto della crescita e la disabilità, ostacolando anche in maniera grave e permanente lo sviluppo fisico e intellettuale del bambino.
La Grande Carestia irlandese
Negli anni tra il 1845 e il 1850 una terribile carestia colpì l ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] di una letteratura nazionale si crearono numerosi circoli letterari e politici: il più celebre si riuniva all’Avana in casa dell’intellettuale D. Delmonte, promotore di opere di argomento politico e sociale quali i romanzi Cecilia Valdés (1839) di C ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] sul finire degli anni Sessanta, in un mutato clima politico e con l'affacciarsi sulla scena di una nuova generazione intellettuale, si affermò un più deciso atteggiamento critico, che non indulgeva a compiacenze e reticenze nei riguardi del passato e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...