GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alla sua elezione, il 28 giugno 1519. Il più ampio orizzonte dischiuso dalla dignità imperiale si confaceva alla sensibilità intellettuale del G., giurista formato sui testi di Giustiniano: così, con una notevole innovazione in una corte avvezza a ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] di magia. Sebbene i loro scritti abbiano un pubblico in area massonica, non si può parlare propriamente di 'intellettuali massonici'. Ancor oggi infatti, nonostante la mancanza di un centro universale, la massoneria è contraddistinta da uno specifico ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 113-19, 126 n., 529 n.; V. Titone, La storiogr. d. illuminismo in Italia, Milano 1975, pp. 27, 130; C. Hill, Le origini intellettuali della riv. ingl., Bologna 1976, pp. 26, 385 s., Min. 84, 412; G. Mantese, I... libri... a Vicenza alla fine del sec ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e degli istituti di carità. Una quarta seguì nel 1593. Non abbandonò comunque lo scenario romano. Sul piano intellettuale intrattenne un lungo carteggio (1584-1585) con Guglielmo Sirleto a proposito della traduzione in volgare del martirologio (B ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] di una posizione politica di rilievo all'interno dell'amministrazione statunitense, il suo atteggiamento da scienziato-intellettuale risultò ugualmente inaccettabile per l'establishment politico. Sotto la sua presidenza, nel 1949 il Comitato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] accademici. La propensione a iurare in verba magistri fu senza dubbio un tratto negativo e peculiare di una corrente intellettuale che riteneva di poter comprendere la realtà a partire, in primo luogo, dall’incessante confronto con i testi di ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] l'ordinamento della biblioteca marchionale, l'ospitalità prestata a prestigiosi uomini di scienza denotano una particolare sensibilità intellettuale. Il favorito figlio Leonello, se venne nel 1422 mandato ad apprendere l'arte della guerra da Braccio ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Modena 1980, pp. 394 s., 547, 552, 596; M. Berengo, Intellettuali elibrai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, pp. 4, 7, 27, 147, 151, 159 ss., 242 s., 333, 346, 364 s.; Enc ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] da studiosi come C. Dati, E. Noris e, nel suo breve soggiorno pisano, J. Gronovio.
Nell'indubbio affievolimento della vita intellettuale seguito alla fine dell'Accademia del Cimento, il principato di C. III fu però segnato da un'attenta cura per le ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e quindi neanche nella battaglia politica, e se c'era un tratto comune su questo terreno, esso consisteva nell'inerzia intellettuale e nella passività politica. I socialisti erano stati i primi a dare contenuto nuovo e nuove forme all'agitazione ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...