FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ), è possibile in ambiente attico tra la metà e la fine del V sec. a. C. come conseguenza del fermento intellettuale determinato dal pensiero della sofistica.
Al primo ritratto della serie, quello ideale dell'Omero-Epimenide (v.), segue, al principio ...
Leggi Tutto
Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] in cui sfociava il Meandro, presso l'isoletta di Lade, di fronte al promontorio del Micale. Centro di intensa vita intellettuale, oltre che economica e politica, durante l'arcaismo, vide nascere con Talete gli studî di scienze naturali e di filosofia ...
Leggi Tutto
WITKIEWICZ, Stanisław Ignacy (ps. Witkacy)
Pietro Marchesani
Pittore, critico, filosofo, drammaturgo, narratore polacco, nato a Varsavia il 24 febbraio 1885, morto suicida il 18 settembre 1939 a Jeziory [...] Stanisław, W. ę oggi considerato, insieme con W. Gombrowicz e B. Schulz, uno dei rappresentanti pił originali della vita intellettuale e artistica polacca fra le due guerre, oltre che figura di primo piano nell'avanguardia europea del Novecento. Le ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] nel periodo tardoantico e agli inizi del Medioevo e non certo la cultura pagana dei Greci e dei Romani.
Gli intellettuali del Rinascimento si consideravano autonomi e vedevano in tale condizione un valore da coltivare e difendere. La loro attività fu ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Genova 1920 - Lugano 2016). Tra i più rilevanti esponenti dell’astrattismo italiano, dopo un precoce esordio nel genere figurativo ha maturato interessanti esperienze nella grafica pubblicitaria, [...] ricerca dei valori cromatici. Fondatore nel 1963 della Galleria del Deposito a Boccadesse, in contatto con i maggiori artisti e intellettuali e artisti italiani (in primo luogo con U. Eco, per il quale ha illustrato i volumi di fiabe editi alla ...
Leggi Tutto
Pittrice e scultrice (Kaũnas 1900 - Roma 1975). Figlia di un rabbino, alla morte del padre si trasferì con la madre a Londra (1905), studiò musica e frequentò lo studio dello scultore J. Epstein. Dopo [...] , di cui in seguito divenne la moglie, e portò, con il suo temperamento inquieto e la sua apertura intellettuale, un particolare contributo alla formazione della cosiddetta scuola romana. Dedicatasi inizialmente alla pittura (Ritratto di Mario, 1928 ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore belga (Marcinelle, Hainaut, 1864 - Bruxelles 1936). Membro del Partito liberale progressista, poi di quello operaio (socialista), deputato socialista dal 1894, partecipò alle [...] la pace, fu ministro delle Scienze e delle Arti (1919-21), delegato alla Società delle Nazioni per la cooperazione intellettuale, membro dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato. Critico d'arte, scrisse tra l'altro Notes ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] della comunità tedesca - e stabilitosi inizialmente a villa Strohl-Fern, esercitò un'influenza determinante nella formazione intellettuale del figlio.
Gli studi, interrotti allo scoppio della prima guerra mondiale e poi ripresi a Monaco di ...
Leggi Tutto
Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici [...] esperienze artistiche (V. van Gogh, espressionismo francese e tedesco, neoimpressionismo, cubismo) e nelle non meno stimolanti conquiste intellettuali e sociali della fine del 19° sec.: necessità di una più libera espressione di sé, progressi della ...
Leggi Tutto
Psicanalista, scrittore e artista italiano (Bologna 1924 - Firenze 2014). Militante dal 1941 nel Partito d’azione e attivamente impegnato nella lotta contro il fascismo, poi convinto europeista, si è [...] di psicologia analitica, oltreché fondatore con C.L. Iandelli del Gruppo di psicologia analitica di Firenze, intellettuale eclettico e incline alla sperimentazione, ha affiancato alla sua attività scientifica quella editoriale (direttore negli anni ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...