FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] ., tuttavia, era di carattere molto diverso da quello paterno; condivideva con la madre, cresciuta a Vienna in un ambiente raffinato e intellettuale, l'amore per la musica, per gli oggetti d'arte, per la letteratura. L'influsso materno fece del F. un ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] questi problemi dovrebbe partire da un'epoca molto anteriore al Rinascimento, in quanto immagini dotate di prestigio e di autorità intellettuale (non soltanto religiosa o simbolica) iniziano ad apparire già tra l'VIII e il IX sec., sia in Europa sia ...
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orientalismo
La tendenza artistico-letteraria e la corrente di studi e ricerche nati, nei secc. 18° e 19°, dal contatto della cultura europea con le culture e le tradizioni dei Paesi orientali, ossia [...] di un Oriente oscuro e selvaggio. L’o. rivelò in campo letterario e accademico un atteggiamento di superiorità intellettuale e antropologica giustificante un presunto intervento civilizzatore europeo, come ha denunziato in un saggio famoso il critico ...
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Scultore italiano (Napoli 1852 - ivi 1929). Di umili origini, fu allievo di E. Caggiano e di S. Lista. Insofferente di ogni convenzionalismo accademico, produsse un gran numero di figure in terracotta [...] intimamente Meissonier. Il lungo periodo felicemente produttivo fu interrotto da una grave malattia mentale e da una crisi intellettuale nata dal dissidio tra la spontanea tendenza a un vivace e pittorico naturalismo e l'aspirazione verso le forme ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] il padre lo mandò a Napoli, dove l'A. si iscrisse alla facoltà di medicina; ma, attratto dall'ambiente artistico e intellettuale partenopeo, prese a frequentare dal '45 la scuola di nudo all'Accademia, dove conobbe D. Morelli. Con questo vinceva, nel ...
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Dondero, Mario. – Fotografo italiano (Milano 1928 - Petritoli, Fermo, 2015). Entrato sedicenne nelle brigate partigiane in Val d’Ossola, dopo la guerra si è dedicato al giornalismo di impegno sociale collaborando, [...] e Le Monde, per poi fare ritorno in Italia e da lì dedicarsi a ripetuti viaggi in Africa e in America latina. Intellettuale appassionato e onesto, nelle sue immagini ha indagato il reale con profondo senso etico, essendo autore di scatti che ne ...
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PASMORE, Victor
Pittore, nato a Chelsham, Surrey, il 3 dicembre 1908; autodidatta, solo dal 1938 si è dedicato completamente alla pittura. Dopo aver fondato (1937) con W. M. Coldstream e C. Rogers lo [...] l'antico senso raffinato del colore al quale il P. dà straordinarie delicatezze di toni, insieme alla rigorosa adesione intellettuale al movimento costruttivista. Tale rigore, escludendo qualsiasi compromesso, pone l'arte di P. su un piano di più ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
Sempre in questa chiave va interpretata l'esperienza del "gruppo di Ur". Sotto questa sigla si raccolse un gruppo di intellettuali, tra i quali il Reghini, che, dalla fine del 1926, si riunì per approfondire discipline esoteriche ed iniziatiche. Tra ...
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GIUBA II (᾿Ιόβας, Iubas)
J. Charbonneaux
Re di Mauretania, nato probabilmente nel 50 a. C., figlio di G. I (v.).
Fu condotto a Roma come ostaggio dopo la presa di Zama (46 a. C.), e divise la sorte di [...] , che egli conservò sino alla morte, avvenuta nel 23 d. C., e che trasmise al figlio Tolomeo. Fu soprattutto un intellettuale, autore di numerose opere, delle quali conosciamo 9 titoli e almeno 52 libri, di natura enciclopedica, ma anche di storia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] viaggio consentirono a Lomazzo di assumere, almeno per certi versi, una statura e un aggiornamento europei, la sua libertà intellettuale e il suo radicamento nel presente non gli permisero di esercitare un vero influsso al di là della Controriforma e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...