DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] tanto in tanto il collegio quale prefetto degli studi. Tale incontro e l'amicizia che ne seguì furono decisivi nella vita intellettuale e letteraria del D.: Gozzi divenne infatti il suo padre e maestro ideale.
Finiti gli studi, fu costretto dalla sua ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] di avere venduto un codice contenente le commedie di Plauto da lui trascritte), strinse rapporti di amicizia umana e intellettuale con «il fiore della fiorentina gioventù» (Vitacivile, a cura di G. Belloni, Firenze 1982, I, 115, p. 37). Giannozzo ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] Serrao e del Conforti. Per la larga frequentazione e gli antichi legami di amicizia, il F. cominciò a scrivere la biografia intellettuale del Serrao, che fu stampata a Parigi nel 1806: Vie d'André Serrao évéque de Potenza dans le Royaume de Naples ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] padre naturale del primogenito. Il matrimonio, tuttavia, era destinato ad essere solido perché fondato su una buona intesa intellettuale e cementato da idee politiche affini, liberali e patriottiche, che porteranno i due coniugi ad un impegno sempre ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] stesso anno l'A. aderì al Partito socialista italiano, convinto che la guerra avesse portato a compimento la maturazione degli intellettuali e del ceto medio come classe e che in tal modo fosse divenuta possibile un'alleanza con il proletariato su ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] della sua partecipazione alla vita politica ed economica dei suoi tempi. Il Blum affermò che il C. fu un intellettuale di stampo medievale (come quelli condannati dal Rinuccini nella sua ben nota Invettiva) con scarsi interessi politici, e che ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] che "... recevait bonne compagnie, et faisait à merveille les honneurs du salon" - riallacciò in breve quei legarni mondani ed intellettuali che già aveva stretto nella prima giovinezza: il salotto del palazzo milanese, come anche la sua villa della ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] , si è laureato in architettura alla Cooper Union di New York e ha proseguito la propria formazione in Gran Bretagna. Intellettuale e artista prima ancora che architetto, ha insegnato negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. Significativo nell ...
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Scrittore statunitense (New York 1891 - Pacific Palisades, California, 1980). Dopo aver vissuto per circa quarant'anni negli USA passando da un mestiere all'altro, nel 1930 si stabilì a Parigi, dove rimase [...] cui scaturirà The colossus of Maroussi (1941; trad. it. 1948), M. si fece efficace interprete del disagio dell'intellettuale di fronte al dilagante conformismo statunitense nei vivaci schizzi di The air-conditioned nightmare (1945; trad. it. 1962) e ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] coltivare così i suoi interessi. Ma su questa strada non raccolse che amare delusioni.
Gli anni della sua più intensa formazione intellettuale furono quelli che vanno dal 1720 al 1740. Non si trattò di un tirocinio di studi ordinato. Come mostrano i ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...