Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] sue troupe, è apparso come 'curiosità' anche su riviste di cinema statunitensi), sembra essersi concesso solo un divertissement intellettuale, non così Federico Fellini che (forse anche per il suo passato di vignettista) ha preso molto sul serio il ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] il periodo del secolo d’oro, del quale non giunsero, nelle terre spagnole d’oltreoceano, di scarsa attività intellettuale, le conquiste linguistiche riflesse nella letteratura;
c) alle lotte per l’indipendenza politica scoppiate agli albori del 19 ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] -1901), che operò in A. dal 1852 al 1882, rimane l'esponente più significativo per i valori qualitativi intellettuali espressi nei suoi paesaggi: pur intento a registrarne gli aspetti geologici, con sensibilità romantica manipolò il paesaggio a fini ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] e di eccessiva consapevolezza dell'alterità. J. Starobinski (n. 1920) ha scritto pagine magistrali sulla condizione ambigua dell'intellettuale svizzero sballottato tra appartenenza e alterità: pensa e scrive in una delle tre grandi lingue ma non è né ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] (insegna storia del cinema all'università di Washington), è però H. Gerima (n. a Gondar nel 1946), figlio di un intellettuale, drammaturgo e prete ortodosso che combatté contro il colonialismo italiano. Gerima, che ha studiato a Chicago e all'UCLA di ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] la frattura dell'unità di corpo e spirito, materia e intelletto. In quello che è uno dei primi interventi di un intellettuale sul nuovo mezzo, il filosofo ungherese G. Lukács metteva in evidenza come nel cinema ci fosse una riduzione dell'unità ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] girò Il Vangelo secondo Matteo (1964), scandito da citazioni pittoriche del Quattrocento italiano e da frasi messianiche. Intellettuale militante e provocatorio qual era, Pasolini non poteva non riflettere sulla figura del chierico anche in forma di ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] costretto a elaborare forme di partecipazione emotiva diverse, generalmente meno forti, ma magari riqualificate sotto il profilo intellettuale. Sono situazioni in cui la mancata identificazione con i personaggi sposta l'attenzione su una pluralità di ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] il senso che l'autore gli conferisce, e con lui gli spettatori, in quanto egli è in interrelazione (patetica, intellettuale, pratica) con la realtà che rappresenta. In altre parole: la realtà, per Ejzenštejn, è essenzialmente tale interrelazione. E ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] ideologica, correlata alla storia politica del Paese: il fatto che il Ministero della cultura fosse affidato a un intellettuale impegnato come André Malraux favorì non soltanto le nuove produzioni di finzione ma anche i documentari antirazzisti e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...