CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] puro esercizio di stile". Non ammetteva lo scrittore di professione né il letterato puro; si riteneva un intellettuale impegnato quale instancabile amante della lettura. Non è pertanto possibile rintracciare negli scritti del C. una qualche teoria ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] era negli intenti del regime, uno strumento di "inquadramento totalitario" che rendeva "sempre più compatte" le forze intellettuali, "essenziali per la vita della Nazione" (lettera introduttiva a F. Coscera, Professioni e arti nello Stato fascista ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] per definire il movimento fascista una insurrezione della sana barbarie italiana contro la bizantina, raffinata decadenza della società intellettuale del nostro tempo. Il bello si è che questi teorici della rivendicazione dei diritti della barbarie e ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] 1896-1946), a cura di C. Antoni - R. Mattioli, II, Napoli 1950, ad ind.; C. Falconi, Le conversioni religiose degli intellettuali italiani nel Novecento, in Id., La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Italia (1945-1955), Torino 1956, pp. 175-184 ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] di R. Zorzi, Firenze 1992, pp. 307-350, passim; Id., Compagnoni e gli editori veneziani, in Giuseppe Compagnoni: un intellettuale tra giacobinismo e restaurazione, a cura di S. Medri, Bologna 1993, pp. 149-159, passim; M. Martini, Fedeli alla terra ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] rappresentativi - anche se non per questo fra i più potenti - della Destra.
Il successo politico e l'operosità intellettuale del F. iniziarono così a dispiegarsi sempre più chiaramente. Una fitta serie di pubblicazioni andò allora succedendosi. Tra ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] di diffusione della cultura, non solo ai più alti livelli, ma anche e soprattutto in direzione del ceto intellettuale intermedio, quello appunto che si avvaleva di buone traduzioni. Il D., attento evidentemente agli andamenti del mercato, si ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] da parte di G. D'Annunzio o di Mussolini (al quale era dedicata), ma venne notata anche negli ambienti dell'intellettualità nazionalista e liberale piemontese, da V. Cian a L. Einaudi (concittadino della madre del G., nativa di Dogliani). E in ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] ordito dai philosophes ai danni dell'antico regime. In questo libro anche l'Encyclopédie era ritenuta responsabile dal clima intellettuale che aveva determinato la rivoluzione. Se si pensa ai grandi sforzi che pochi anni prima aveva effettuato per ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] 243, 245, 265, 281, 337, 373 s., 377; A. Quondam, "Mercanzia d'onore" / "Mercanzia d'utile". Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel Cinquecento, in Libri, editori e pubblico nell'Europa moderna, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari 1989 ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...