Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] .
Ma proprio l’operato dei giudici, dei quali traccia un modello ideale, timorato di Dio, ricco di doti morali e intellettuali di eccellenza, è mal valutato laddove il giudicare si eserciti nel segno dell’abuso dell’arbitrio, indicato quale cifra del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del B. che fosse ormai impellente per la Chiesa, in concomitanza con il processo di "emancipazione civile e intellettuale del laicato", cercare per se stessa una configurazione e delle definizioni dottrinali totalmente diverse da quelle mutuate dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] penale
Nel 1788, un anno dopo la pubblicazione delle Considerazioni di Pagano, moriva Gaetano Filangieri: tra i due intellettuali vi era stato un intenso rapporto personale e ideale, segnato dalla comune appartenenza alla massoneria. La Scienza della ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] di risultato «non è immune da profili problematici, specialmente se applicata proprio alle ipotesi di prestazione d’opera intellettuale, in considerazione della struttura stessa del rapporto obbligatorio e tenendo conto, altresì, che un risultato è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] più significativa è nuovamente quella di Romano. Attraverso un percorso che si può ben definire «la più straordinaria avventura intellettuale vissuta da un giurista del XX secolo», ma che configura anche una sorta di sdoppiamento (Grossi 2000, p. 110 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] Stato, Napoli 1963.
S. Cassese, Cultura e politica del diritto amministrativo, Bologna 1971.
M. Fioravanti, La vicenda intellettuale del giovane Orlando: 1881-1897, Firenze 1979.
G. Cianferotti, Il pensiero di V.E. Orlando e la giuspubblicistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] 42.
R. Treves, Diritto e cultura, Torino 1947.
R. Treves, Spirito critico e spirito dogmatico. Il ruolo critico dell’intellettuale, Milano 1954.
G. Fassò, La legge della ragione, Milano 1964.
N. Bobbio, Giusnaturalismo e positivismo giuridico, Milano ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , Milano 1987, pp. 318, 321, 325, 327 s.; S. Baia Curioni, Per sconfiggere l'oblio: saggi e documenti sulla formazione intellettuale di Pietro Verri, Milano 1988, pp. 11-13, 213-221; G. Gorani, Storia di Milano sotto la dominazione tedesca dal1700 al ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del 1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in Il Risorgimento, IX (1957), pp. 1-21; P. Ginsborg, D. M. e la rivoluzione veneziana del 1848-49 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , IV (1990), pp. 237-252; A. Musumeci, B. G.: ovvero della visione fattasi metodo, in L'educazione e la formazione intellettuale nell'etàdell'Umanesimo, a cura di L. Rotondi Secchi Tarugi, Milano 1992, pp. 331-338; J. Haig Gaisser, Catullus and his ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...