FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] S. Zelada. Fu però a Perugia, dove risiedette tra il 1780 e il 1787, che i contorni della sua personalità intellettuale si precisarono. Protetto dalle maggiorì famiglie della aristocrazia, quali i Coppoli ed i Bourbon del Monte di Sorbello (Arch. di ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] , in Riv. di storia economica, I(1936), 2, pp. 164-171; Id., Scienza economica. Reminiscenze, in Cinquant'anni di vita intellettuale 1896-1946. Scritti in onore di B. Croce per il suo ottantesimo compleanno, Napoli 1950, II, p. 296; S. Chiecchi, L ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] contemporanea si collocano senza dubbio i classici studi sulle élites politiche di G. Mosca e R. Michels; un’altra importante fonte intellettuale è nell’opera di A. de Tocque;ville e, più tardi, nella critica sociale di T. Veblen e di C. Wright ...
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Puglisi, Giovanni. - Filosofo, docente e banchiere italiano (n. Caltanissetta 1945). Personalità poliedrica, ha organizzato la sua formazione e la sua vita professionale tra ricerca, insegnamento e governo [...] la teoria e la critica della letteratura, l’estetica classica e contemporanea, la moda, il cinema sono le aree tematiche che ha studiato, approfondito e sulle quali ha scritto numerosi testi e saggi lungo l'intero corso della sua vita intellettuale. ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] allo scrittore la figura di coscienza della società, mentre G. C. Ferretti (La letteratura del rifiuto, 1968) invitava gli intellettuali a una radicale autocritica, e A. Leone de Castris (L'anima e la classe, 1972) riproponeva una sostanziale fedeltà ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] università islamica al-Zaytūna di Tunisi.
La visione riformista di al-Šābī si può mettere in relazione con un altro grande intellettuale tunisino dell'epoca, Ṭāhar al-Ḥaddād (1899-1935), noto per il saggio Imratunā fī šarī῾ wa al-muǧtama῾ ("La nostra ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] Stato in tema di attività industriali e di modello di sviluppo. Le forze economiche organizzate, e anche il ceto intellettuale meridionale e meridionalista, conservarono fino alla svolta operata a cavallo dei due secoli da Nitti, l’idea di fondo ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] e Gächter, 2002), che hanno dimostrato la rilevanza empirica di un fenomeno a lungo considerato poco più di una curiosità intellettuale o, nel migliore dei casi, un residuo in via di estinzione di una cultura premoderna: la reciprocità. Si tratta di ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] chiarire il concetto di economia-mondo nell'opera del sociologo americano è necessario ripercorrere il suo itinerario intellettuale.
Alla fine del periodo coloniale Wallerstein vive in Africa e assiste ad avvenimenti che lo costringono a misurarsi ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] all'altra, non tanto per vera convinzione, quanto per sensibilità al fascino delle idee nuove e per irrequietezza intellettuale. Secondo la testimonianza del C. egli aveva assistito qualche volta alla cerimonia ugonotta dell'eucaristia, ma senza una ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...