CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di B. C., II, Napoli 1974; D. Faucci, La filosofia politica di C. e di Gentile, Firenze 1974; E. Garin, Intellettuali italiani del XX secolo, Roma 1974, ad ind.; S. Cavaciuti, L'interpretazione crociana di Hegel, in Giornale di metafisica, XXIX (1974 ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] portò verso studi filosofici e. da quello che egli stesso definì "...un grave conflitto di interessi intellettuali..." (La metodologia nel rinnovarsi del pensiero contemporaneo, Napoli 1957), vennero condizionate le sue successive scelte filosofiche ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] Se Sanctis nutrì una profonda stima nei confronti del C. e ne descrisse così il carattere modesto e le qualità intellettuali: "Il Cusani dato agli stessi studi [di filosofia], aveva maggiore ingegno [del superbissimo Gatti], ed era mitissima natura d ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] luglio 1735, in Bibl. della Soc. napol. di storia patria, ms. XXXI, A I, ff. 362 s., cit. da B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la Restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, p. 506). La stessa ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] . Annunciata (in Val Camonica), assumendo il nome di Fortunato da Brescia. Formato in un ambiente conventuale, l'attività intellettuale del F. sarà segnata a lungo dal contrasto tra i limiti dell'ambiente e un orizzonte culturale "moderno" costruito ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] in assenza di un'opera sistematica che raccolga il complesso del suo pensiero, di delineare i tratti principali della sua figura intellettuale.
Formatosi a Napoli alla scuola di B. Puoti insieme con S. Cusani e F. De Sanctis, da quest'ultimo sarebbe ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] luoghi d'origine (nell'ambiente, dirà poi, «fortemente conservatore della media borghesia pugliese»), la sua vita professionale e intellettuale si svolse quasi interamente a Perugia, dove si era trasferito a soli 17 anni dopo aver terminato gli studi ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] stabilire. E l'importanza di questa "scuola" del C., che senza dubbio finì per assorbirne quasi interamente le capacità intellettuali e creative, è documentata almeno dal fatto che fu frequentata da molti allievi, poi destinati a ricoprire ruoli non ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] d'un giovane di nobile e agiata famiglia. Ritenendo che l'educazione d'un nobile non dovesse limitarsi al mondo intellettuale, ma che gli fossero necessarie anche la scienza del mondo morale e la conoscenza della società e dei costumi delle ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] , come prefetto degli studi nel suo seminario: ma l'A. non venne accolto per la giovane età e per la inquietudine intellettuale. Le Novelle letterarie di Firenze parlano di molte sue opere inedite di un certo valore.
Nel 1727 l'A. curò l'edizione ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...