CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] un periodo di vita raccolto nell'insegnamento e negli studi, la cui storia è principalmente storia di una formazione intellettuale e si identifica con l'opera che si veniva realizzando.
Nel 1868 uscivano a Pistoia, stampati dalla tipografia Nicolai ...
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Critico statunitense di origine canadese (Peterborough, Ontario, 1923 - Athens, Georgia, 2003). Prof. nell'univ. di Santa Barbara, California. La funzione della critica fu per K. innanzi tutto elucidazione: [...] , come invece nel New Criticism, di cui egli stigmatizzò sempre l'aridità e le ambizioni. Nel rinnovamento intellettuale seguito alla prima guerra mondiale K. vide un mutamento di direzione fondamentale quanto quello ispirato dal romanticismo. La ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] stesse già a significare una precisa scelta di campo mediceo sul terreno politico. Il rapporto con i Piccolomini (due intellettuali filomedicei che allora stavano a Padova e che quando faranno ritorno nella loro città svolgeranno un ruolo di primo ...
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Il fascino del realismo magico
Autore di uno dei romanzi più innovativi del Novecento, Cent'anni di solitudine, lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, premio Nobel per la letteratura, ha mescolato [...] , il realismo magico
Nato ad Aracataca, in Colombia, nel 1927, Gabriel García Márquez manifesta la sua energia intellettuale come giornalista attento ai problemi dell'America Latina e impegnato nella difesa dei diritti del continente, come saggista ...
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WAIN, John
Salvatore Rosati
Poeta, romanziere e critico inglese, nato a Stokeon-Trent, Staffordshire, il 14 marzo 1925. Aderì a "The Movement" non per affinità di temperamento con gli altri del gruppo, [...] ne condivideva i principi di reazione contro l'emotiva poesia della seconda guerra mondiale per il ritorno a una componente intellettuale nella poesia e alla tradizione metrica inglese.
A questi principi s'informa la sua opera poetica, di cui si ...
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VANDÉREM, Fernand-Henri
Letterato e giornalista francese, nato a Parigi il 25 giugno 1864. Esordì col romanzo La Patronne (1891, in vol. nel 1896) e, dopo altri romanzi e racconti, pubblicò nel 1897 [...] rives che rimane il suo maggior successo. Al teatro ha dato, tra altro, Cher maître (1911), tipica espressione del giuoco intellettuale di un acuto critico qual è il V. che nelle sue numerose collaborazioni (Revue Bleue, Journal, Écho de Paris, Gil ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] da P. Valeriano, che annovera il D. fra i bellunesi che si sono fatti onore e hanno dimostrato vigore intellettuale fino alla vecchiaia, e lo definisce "variae scriptor... Historiae" (Amores, p. 86). Il soprannome Virunius, assunto solo nel 1501, si ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] pp. 405-409), ma restano sconosciuti la data e il luogo di nascita e poco si apprende sulla sua formazione intellettuale.
Sembra comunque che, nel tessuto della cultura e dei fervori editoriali dell'emporio veneto del tempo, il B. fosse familiare di ...
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Narratore e saggista italiano (Torino 1926 - Montepulciano 2002); dal 1967 prof. di letteratura anglo-americana nell'univ. di Roma (I letterati e lo sciamano, 1969; L'esotismo nella letteratura angloamericana, [...] un'iniziale produzione narrativa (Cecilia o la disattenzione, 1961) innestò una critica alla mentalità moderna (Eclissi dell'intellettuale, 1959; Storia del fantasticare, 1963; Che cosa è la tradizione, 1971), ricercando anche tra la metafisica del ...
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Raccolta di cinque prose del poeta francese P. Valéry (1871-1945), pubblicata nel 1926 e riedita postuma nel 1946 con l'aggiunta di altri cinque frammenti; ne fanno parte La soirée avec Monsieur Teste [...] (1924).
Le prose si suppongono scritte da un signor Teste, personaggio che ha stretta attinenza con l'autobiografia intellettuale dell'autore per la meditazione rigorosa dei principi cartesiani e la strenua ricerca di una chiarezza "oggettiva" nei ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...