Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] di J. E. Spingarn, esaminasse in modo particolare la cultura dell'Aretino, il suo impegno, la sua coscienza intellettuale. Anche il Gaspary nella sua storia letteraria, presto tradotta in italiano, e il Graf, avevano parlato della «modernità ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] soprattutto nell'attività della casa editrice Einaudi, di cui fu magna pars.
Negli ultimi mesi del 1933, nel gruppo di intellettuali antifascisti torinesi di cui il G. faceva parte si era cominciato a parlare della possibilità di dar vita a una ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Grillo, pp. 908 s.).
A testimonianza poi di un intreccio tra poesia e arte figurativa che è sigla dell'intero percorso intellettuale dell'I., a fornire l'occasione per l'esordio editoriale fu proprio l'amicizia con un artista come il Castello: questi ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] italiano per gli studi storici.
«Chi non ha vissuto a Napoli gli anni del dopoguerra, non può immaginare il fervore intellettuale che vi era stato acceso dalle vicende di un tragico quotidiano, in cui cronaca e storia erano continuamente annodate ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] dell'aristocrazia europea che popolava le due grandi capitali italiane e nell'attenzione piena di simpatia che il mondo intellettuale riservava al M., di cui sono testimonianza, per esempio, i rapporti con la famiglia Manzoni, conosciuta a Pisa nel ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] -letteraria di Guarino Veronese e la medico-filosofica di Ugo Benzi, che nel M. concorsero a formare una personalità intellettuale non comune, ulteriormente arricchita dai rapporti con l'opera di Giovanni Pico, da cui mutua lo spirito razionalista e ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] Il disagio di vivere e il desiderio di solitudine rendevano sempre più difficile il rapporto con la realtà e con l'ambiente intellettuale e mondano di cui tuttavia il L., sia pure in funzione apertamente critica e irridente, era stato partecipe e il ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] alcune iniziative culturali sospette.
Condividendo il processo di progressiva marginalizzazione dello Stato pontificio, la vita intellettuale umbra si presentava largamente impermeabile ai saperi specialistici e ai risvolti di mercato; priva di più ...
Leggi Tutto
COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] esagerati e intemperanti" (p. 10), non costituivano certo uno stimolo efficace ai fini di una profonda maturazione intellettuale ed artistica. Pur contravvenendo sovente ai divieti del maestro, la C. ne era comunque profondamente influenzata: sicché ...
Leggi Tutto
Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] di nominare C. direttore artistico. Tale scelta fu certo dovuta al fatto che si vide in lui un intellettuale dotato anche di capacità organizzative, che di fatto si risolsero nell'assunzione della responsabilità degli stabilimenti e della produzione ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...