BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] ci visse, il B., che manifestò fin da giovanissimo particolare sensibilità e interesse per la letteratura, frequentò l'ambiente intellettuale cittadino, conosciuto e ben accolto da uomini quali Silvio Benco, Umberto Saba, Italo Svevo e il più giovane ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] altro, di analogo tenore, sottoscritto "Ser Felice Castiglionese", di modo che la pubblicazione pare testimoniare un sodalizio intellettuale fiorito all'ombra dello Studio senese a consolidamento di preesistenti legami familiari e di cittadinanza.
Il ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] non perdette» (Orsini-Baroni, 1896).
A Pisa, dove era entrato a far parte dell’ambiente intellettuale, conobbe Felice Tribolati, Francesco Buonamici, Giuseppe Puccianti, Raffaello Fornaciari, Giuseppe Chiarini, Ottaviano Targioni-Tozzetti, Isidoro ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] sempre più profondamente l'opera e la figura stessa del letterato di corte. Apparenze prestigiose nascondono insomma la superfluità dell'intellettuale ed è proprio tale scacco ciò che sperimenta il C. a Roma, mentre, d'altro canto, egli non può che ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , si persuase della necessità di recarsi a Firenze, prossima anche se effimera capitale, e fervido centro di vita intellettuale. Nella primavera del 1864, vincendo con un sotterfugio le resistenze della famiglia, arrivò finalmente in Toscana, dove ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] "far una viva imagine dell'intelletto in una carta", il C. passa a illustrare chiaramente il ruolo pubblicitario dell'intellettuale-segretario: "par ch'abbia non so che del divino nella partecipazione de i concetti regali, poscia che, quasi ministro ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] .
Nel Saggio indicava un’idea di perfezione del bello che eleva l’uomo al di sopra di se stesso: «Il piacere intellettuale supera il sensibile in un suo pregio, che è di rendere l’uomo maggiore di se medesimo, intendo quello stato dell’anima ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] dei gravi problemi di salute che lo affliggevano.
Rientrato in Italia, si stabilì a Fano dove, esortato dai suoi amici intellettuali, riprese l'attività letteraria e si dedicò agli studi, consigliato e guidato dall'amico C. Perticari. Fu grazie a lui ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] trovare ne argomenti né forza per una risposta, dimostrando effettivamente che l'Arcadia stessa era ormai uscita dal circuito intellettuale italiano per attestarsi su posizioni periferiche e provinciali.
Il B. morì a Roma il 7 ag. 1772.
Bibl.: Un ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, relativo a un tema politico caro a Bacchelli qual è il rapporto tra intellettuali e popolo nella storia italiana. Sempre dal ’29 datano le ricerche sulla figura politica di Ariosto, incentrate sulla ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...