GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] scientifico-letteraria ospitata nella sua breve esistenza (1782-86) in casa del Durazzo, luogo d'incontro dell'intellettualità riformatrice genovese aristocratica, professionale e borghese. Il 10 genn. 1782 vi lesse la prolusione Della utilità delle ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] dimostra che egli è già adulto a questa scadenza), il C. conduce e qualifica la sua vita a ridosso delle esperienze intellettuali che segnano la cosiddetta "cultura aragonese", operante a Napoli tra i secc. XV e XVI.
Si deve al de Montera, oltreché l ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] e a Firenze. Dopo il ritorno, la sua vita fu quella di un notabile cittadino, operosamente inserito nella vita pubblica e intellettuale della città natale, aperto e attento alle voci più vive della nazione. Ebbe incarichi di rilievo, in cui spiccò la ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] al "Pyerius ... amor" e all'"otium" letterario, testimoniando una coscienza quasi umanistica della propria attività intellettuale. Ulteriori elementi caratteristici di questa attività possono ricavarsi dalle due Seniles ricordate, una volta accettato ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] posizioni un po' in ritardo, senza dubbio: le stesse cui avevano aderito, almeno in una fase importante della loro vita intellettuale, Leopardi e Giordani.
Che la ripresa del Vocabolario non fosse solo il tentativo, eroico e al tempo stesso un po ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] scritta tre anni prima della morte. Dominata da uno scetticismo profondo sulle possibilità della conoscenza sensibile e intellettuale, l'opera è rivolta contro la pretesa totalizzante della filosofia naturale telesiana. I suoi principi sono confutati ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] posizione di "puro artista", poco incline "al quotidiano azzannamento polemico", indicava la vera funzione sociale dell'intellettuale nell'aperto consenso all'azione governativa di cui egli doveva divenire fautore, difendendola dalla critica degli ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] dell'Aquila. Celebre il racconto di Satire, VI, 163-195, da cui traspare, all'interno un legame non solo intellettuale, un sincero attaccamento del poeta verso la figura reverenda del maestro. Riguardo alle relazioni che G. si creò a Ferrara ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] mondo. Da questa posizione storica deriva anche il moralismo del C., sempre volto a difendere i valori della integrità intellettuale e morale, della dignità modesta, della sincerità degli affetti, come valori di un mondo tradizionale che si andava ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] lo sperimentalismo metrico e il gusto per il paradosso e per il catalogo, per l'identificazione dell'Accademia come ambiente intellettuale libero e fervido di scambi culturali, per l'idea di poesia come spettacolo, e non come luogo di idealistiche ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...