Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] guarda alla popolazione, con la sua variabilità biologica intrinseca, e ha come scopo il massimo di variabilità sia intellettuale sia fisica. Entrambe le posizioni sono egualmente 'biologistiche', in quanto ritengono che la natura della società umana ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] è chiaro se fu una specificazione o un'integrazione di questa lettura quella di "malattie cutanee e perturbamenti intellettuali" tenuta dal 1805, che sotto la denominazione eclettica appare uno dei primi corsi ad esplicito contenuto psichiatrico in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] condusse le prime ricerche a Pistoia nella Villa di Scornio, di proprietà di Niccolò Puccini (1799-1852), celebre intellettuale, mecenate e filantropo, che mise a sua disposizione anche un microscopio, costruito da Giovan Battista Amici, direttore ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] svolto nel senso di una mistica dell'ineffabile; l'enigma della beatitudine che si dischiude al di sopra della comprensione intellettuale è un tema che, già presente in s. Paolo, s'incontra soprattutto nello Pseudo-Dionigi, e su queste basi sostiene ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] della conoscenza, anzi la scienza si identifica con la felicità umana. Da questa convinzione profonda il C. trae l'entusiasmo intellettuale che caratterizza la sua versatile indagine e la sua curiosità rivolta in molte direzioni, ciò che fa di lui un ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] un interesse verso la questione dell'anima, intorno alla quale il L. si interrogò per buona parte della sua vita intellettuale e che contribuì ad attirargli sospetti di eterodossia.
Al problema dell'anima il L. dedicò almeno tre corsi annuali della ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dei colli Euganei trasfigurate in chiave bucolica, che potrebbero essere riferiti a questi anni di studi a Padova.
Le qualità intellettuali del D. si erano evidentemente messe in luce se l'anno dopo la laurea egli fu chiamato ad insegnare presso l ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] ai 2/3 o ai 3/4 (a seconda delle ricerche) della varianza totale, per cui nella determinazione delle differenze intellettuali tra gli individui i fattori genetici sembrano pesare due o tre volte di più dei fattori ambientali. Per poter interpretare i ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , 49 s.; M. H. Fisch, L'Accademia degli investiganti, in De homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. 414 s ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] posti nei frontespizi di quasi tutte le sue opere.
L'insegnamento del Manuzio non fu certo senza importanza nella formazione intellettuale del B.: esso mise il giovane apprendista chirurgo, vissuto sempre in un ambiente paesano, a contatto con la più ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...