GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] , museali e delle opere d'arte; fin dall'inizio il G. venne pronosticato dal Ratti a far parte di tale circolo intellettuale e a succedergli nell'ufficio di prefetto della biblioteca.
Nominato dottore il 7 ag. 1909, il G. dette inizio alla paziente ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] dalla vita politica e, attraverso la nuova legislazione sulla scuola (8 giugno 1850) e sui conventi, anche da quella intellettuale. Le direttive impartite dalla segreteria di Stato al G. alla vigilia della partenza erano volte quindi a limitare per ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] chiesastica e giuridica e poco disposto all'impegno del giudizio politico per il quale occorrevano ben altra educazione intellettuale ed esperienza di negozi. Difficile dunque ricavare dalla congerie ricchissima di notizie trasmesse al suo signore un ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] vescovo, era cancelliere. Le discussioni filosofiche padovane sullo scorcio del Quattrocento erano particolarmente vivaci, e la vita intellettuale era assai movimentata dalle dispute tra averroisti, tomisti e scotisti. In questo clima il B. emanò il ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] C. Galiani: G. Bottari, G. Cerati, A. Niccolini, P. Lambertini, lo stesso Davia. Condividendo la medesima formazione intellettuale e l'aspirazione a un progresso critico della conoscenza scientifica, essi costituirono un gruppo solidale (il Circolo ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] al cardinale P. Aldrovandi, divenne abate commendatario dell'abbazia di Chiaravalle della Colomba. La frequentazione dell'aristocrazia intellettuale romana gli diede una posizione di prestigio nella cultura del tempo, anche se il L. sviluppò la ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] in questione sembra genuino).
L'abbazia della Novalesa risulta essere stata, sotto il governo di F., un importante centro intellettuale e spirituale; è a lui che Carlo Magno affidò l'educazione religiosa di Ugo, suo figlio bastardo e decimo abate ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] 1577-78. Dopo quell'anno furono continuati da due diversi priori del convento di Perugia. L'ultima fase dell'attività intellettuale del B. consistette nella traduzione di opere storiche e morali dallo spagnolo. Nel 1589 pubblicò l'Istoria generale di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] "non più in base a presupposti collocati al di fuori dello Stato, ma in base ai suoi bisogni politici, economici, intellettuali" (N. Cortese, F. d'Andrea, Napoli 1923, p. 46) divenne storia della politica locale, il diritto trasformato in statalismo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Uffizio proibì l'uscita di altri scritti sull'argomento.
In questo periodo il F. dimostrò la sua curiosità e versatilità intellettuale dedicandosi a studi teorici intorno all'elettricità, campo in cui la scienza muoveva allora i primi passi (al 1745 ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...