Iaşi Città della Romania (315.214 ab. nel 2007), nella regione storica della Moldavia, capoluogo del distretto omonimo (5476 km2 con 825.100 ab. nel 2007). Sorge in regione collinare, lungo un affluente [...] di grandi comunicazioni, ebbe presto nel Medioevo carattere e funzioni di centro commerciale. Divenne il centro amministrativo, intellettuale e religioso dei Romeni dopo che i principi di Moldavia vi trasportarono da Suceava la loro capitale (1565 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Carlo Jemolo. Rota nei suoi numerosi articoli approfondì inoltre la vicenda di Pietro Verri e dei suoi fratelli, intellettuali appartenenti a una famiglia della nobiltà milanese, facendo risalire agli anni del dispotismo illuminato l’inizio del ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] però tralasciare gli studi letterari e la pratica poetica.
Accolto in casa di Giacomo Filippo Durazzo, dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle tragedie di Voltaire, Racine e Crébillon, fece conoscere il suo ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di Callisto nell'ambito della Chiesa romana durante il periodo dell'episcopato di questo, un antagonista di notevole levatura intellettuale e di autorevole presenza, ma i contorni della sua identità, a partire dal nome stesso, rimangono per molti ...
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Città dell’Iran (1.227.331 ab. nel 2006), capoluogo della prov. di Fars. Situata su un’alta terrazza (1585 m s.l.m.) al centro di un’oasi ben coltivata dei Monti Zagros, si trova lungo la grande via di [...] splendore nel Medioevo, toccando la sua acme nel 15° sec. sotto i Timuridi e divenendo famosa anche come centro della vita intellettuale persiana. La celebrò il grande poeta Ḥā´fiẓ. Nel 1724 fu presa dagli Afghani. Karīm Khān la scelse come sua ...
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Uomo politico e storico ungherese (Berzevicze 1853 - Budapest 1936); dal 1903 al 1905 ministro dell'Istruzione, per due volte (1895, 1910) presidente della Camera dei deputati e (dal 1905) presidente dell'Accademia [...] scultura e la pittura del Cinquecento", 1906; A tajképfestészet a XVII.-ik században "La pittura paesistica del sec. 17º", 1910). Fondò con V. Cerruti (1920), la società "Mattia Corvino" per promuovere la cooperazione intellettuale italo-ungherese. ...
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Grafton, Anthony
Storico statunitense (n. New Haven 1950). Formatosi alla University of Chicago, è divenuto professore alla Princeton University dal 1975, dopo aver studiato a Londra con A. Momigliano. [...] traditions of Humanism in an age of science, 1450-1800 (1991); The footnote: a curious history (1997, trad. it. 2000); Bring out your dead: the past as revelation (2001) e la biografia intellettuale di Leon Battista Alberti (2001, trad. it. 2003). ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] 1919 avanzato. La guerra e la rivoluzione russa furono gli eventi catalizzatori della sua maturazione politica e intellettuale, che ebbe la prima manifestazione significativa nella collaborazione al settimanale l'Ordine Nuovo e nella partecipazione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e dal Giusti. Il C. sposò una delle figlie di questo, Nerina Tighe, e rimase sempre in rapporti con molti degli intellettuali conosciuti in casa della suocera.
Nel 1839 il C. partecipava al primo Congresso dei naturalisti, medici e altri scienziati ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Questi studi segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e lo misero in contatto con un'élite intellettuale sulla quale, divenuto papa, poté in parte appoggiarsi, non da ultimo nominando cardinali suoi esponenti. Secondo l'anonima ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...