Orsini, Felice
Patriota (Meldola, Forlì, 1819 - Parigi 1858). Figlio di un ex ufficiale napoleonico, fece i suoi primi studi a Imola. Nel 1836, ritenuto colpevole dell’uccisione di un domestico dello [...] dove represse il brigantaggio. Caduta la Repubblica romana, Orsini si recò a Nizza dove entrò in amicizia con l’intellettuale russo Aleksandr Herzen e si dedicò alla scrittura delle Memorie e documenti intorno al governo della Repubblica romana (1850 ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] (1852), fu relegato nell'isola di S. Stefano, dove rimase per circa 6 anni, che furono per lui di fervida attività intellettuale. Commutatagli la pena (1859) nell'esilio perpetuo, fu imbarcato con altri alla volta dell'America, ma riuscì con i suoi ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di rileggere in maniera unitaria l'intera storia del secolo: dall'ascesa di tale tendenza nel clima di pessimismo intellettuale (e di vulnerabilità dell'individualismo liberale) di fine Ottocento, alla sua piena affermazione nell'era delle guerre (le ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -1781), se rappresentano una vera e propria consacrazione per il giovane teologo, non consentono tuttavia di far luce sull'evoluzione intellettuale del futuro papa: i suoi corsi non si sono conservati e fra gli allievi non emerse alcuna personalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] resto, Denina era solito frammischiare elogi e critiche. Di Voltaire, per es., dopo aver affermato che era a giusto titolo l’intellettuale più celebre d’Europa, analizzando il poema del 1723 La ligue, ou Henry le Grand (meglio noto con il titolo dell ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] oscuro e un'ipotesi altrettanto nebulosa. In proposito egli scriveva: "Ci avviciniamo ... ad un'eguaglianza nella sistemazione intellettuale come si avrà nell'ordine sociale .... Che cosa vogliono gli apostoli della nuova idea sociale? Una società di ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] n'aurons, je crois, rien à réprocher sur ce choix ni en ce monde ni en l'autre" (ibid., p. 410). Intellettuale di levatura europea, giunto a Parma nell'aprile 1758, Condillac si dedicò con fervore illuminato alla formazione del giovane infante al ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , che lo spingeva a lunghi e frequenti soggiorni a Roma e a Firenze, fu un'esperienza proficua per la sua formazione intellettuale e per l'allargamento di rapporti, poi assai importanti, sul piano politico. Si aggiungano il peso avuto dal padre in ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] considerava Galeotto «non fratello ma padre», ancora in giovane età, fu instradato dalla madre verso la carriera intellettuale.
Nonostante i contrasti interni, Galeotto si mosse subito con lungimirante intraprendenza, prendendo in moglie (nel giugno ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] uno studio approfondito degli scritti (Hystoria e documenti) usciti dalla penna del Bovi.
Contro l'eventualità di una formazione intellettuale, o di doti naturali, di particolare spicco, sta però la carriera del B. negli uffici veneziani, tutt'altro ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...