TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] università islamica al-Zaytūna di Tunisi.
La visione riformista di al-Šābī si può mettere in relazione con un altro grande intellettuale tunisino dell'epoca, Ṭāhar al-Ḥaddād (1899-1935), noto per il saggio Imratunā fī šarī῾ wa al-muǧtama῾ ("La nostra ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] Ephraim Lessing. Nel primo decennio del 19° secolo il turbine napoleonico ebbe come conseguenza una reazione intellettuale, di cui a Berlino furono esponenti Johann Gottlieb Fichte, Friedrich Schleiermacher, Friedrich Ludwig Jahn. Elementi di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] che avevano preso piede in America latina e in Europa, incontrando le simpatie e l’appoggio della borghesia intellettuale. Nonostante una certa duttilità che la Santa Sede mostrò nei confronti dei movimenti nazionali, scaturita certamente anche dalla ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e nuovi (leghisti, e di lì a poco forzisti). La «questione morale», da tema dominante di alcuni gruppi di intellettuali e politici, divenne riferimento per una condanna prodotta da più ampi settori della società civile, e rilanciata da un processo ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 'ultimo di dedicarsi ai propri studi. Fu la fortuna del F., che ottenne così, al tempo stesso, un impiego intellettuale con enormi mezzi a sua disposizione e un potente mecenate. Redasse subito un Progetto per una nuova edizione dell'Architettura di ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 150) e Monteverdi (1945, p. 86), ma un'infermità allegorica, cioè l'ignoranza e la rozzezza intellettuale, evocate onde sottolineare il potere taumaturgico tradizionalmente attribuito alla retorica, appunto la "gemma purpurea".
Comunque, dal proemio ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] e quanto egli abbia poi assorbito lo spirito prettamente romantico del periodo della Restaurazione. Non fu infatti un intellettuale, ma piuttosto un dilettante, intelligente e appassionato, che subì innegabilmente il fascino di certi gusti, certi ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] turbolenta folla di giovani attivissimi. Tra riunioni nelle redazioni dei giornali o nei caffè, fece la sua esperienza di intellettuale militante, portando a termine la pubblicazione del suo primo libro, Guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49 ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] eloquenti parole: la morte di Francesco Barbaro, uno degli amici e dei modelli più importanti per la sua formazione intellettuale, morale e politica.
Mentre proseguiva la serie degli incarichi interni (in qualità di avogadore, 1455-56, condannò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] dell’uomo] di organizzare da sé la sua vita materiale, [nella] perfetta parificazione del lavoro manuale con quello intellettuale e con ogni altra manifestazione della vita spirituale, [nel lavoro inteso] come unica fonte legittima della proprietà.
L ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...