GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] il patrimonio) e destinò il primogenito Marcantonio al matrimonio, mentre il G., che aveva manifestato una spiccata vivacità intellettuale, fu mandato a studiare nel collegio gesuita S. Francesco Saverio di Bologna.
Ne uscì rafforzato nell'interesse ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] lezione cuochiana senti la suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel periodo milanese l'attività intellettuale del C. erompe con grande forza e vivacità, ma, con la gestione contemporanea di progetti e studi diversi, si ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] G.S. e la Lega democratica nazionale, in Riv. di storia e letter. religiosa, XII (1976), pp. 391-405; N. Raponi, Intellettuali e istituti di cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola e Resistenza ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] - P. Rugafiori, Torino 1994, pp. 237 s., 241; M. Scavino, Con la penna e con la lima. Operai e intellettuali nella nascita del socialismo torinese (1889-1893), Torino 1999, ad ind.; M. Pignotti, Notabili, candidati, elezioni. Lotta municipale e ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] però tralasciare gli studi letterari e la pratica poetica.
Accolto in casa di Giacomo Filippo Durazzo, dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle tragedie di Voltaire, Racine e Crébillon, fece conoscere il suo ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] nell'età giolittiana, Roma 1972; G. Bocca, P.T., Roma-Bari 1973; E. Ragionieri, P.T.: per una biografia politica e intellettuale, Roma 1976; A. Agosti, P.T., Torino 1996; G. Fiocco, T., il realismo della politica: una biografia, Roma 2018.
Fra i ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e dal Giusti. Il C. sposò una delle figlie di questo, Nerina Tighe, e rimase sempre in rapporti con molti degli intellettuali conosciuti in casa della suocera.
Nel 1839 il C. partecipava al primo Congresso dei naturalisti, medici e altri scienziati ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] più intimi già all'indomani dell'elezione del 1876 e fra loro era nata una profonda solidarietà politica, culturale ed intellettuale. Al Correnti egli si era offerto quale "cliente nel senso archeologico del termine" (così il 7 maggio 1877, in Milano ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] quali la produzione di Pellizzi ci permette di mettere a fuoco le novità che l’epoca fascista apportò al ruolo dell’intellettuale nella società italiana: da un lato, l’uso del linguaggio in funzione ‘pedagogica’ e a fini di consenso (numerose furono ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] in contatto con le leve politiche ed economiche dell'industria, influenzarono sensibilmente la sua formazione intellettuale in senso conservatore, facendogli abbandonare le precedenti posizioni vicine alla sinistra liberale.
Primo impegno politico ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...