Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , precisamente, da un lato, all’ascetismo del monachesimo medievale, spregiatore della natura, dall’altro all’intellettualismoetico e al dottrinarismo teologico del De consolatione philosophiae di Boezio, ritenuto responsabile, con la sua opera di ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] del bene (ἀγαθόν). In ragione di questa considerazione si capisce anche perché i neoaristotelici abbiano criticato l'intellettualismoetico e politico così diffuso tra i filosofi contemporanei. Essi hanno sostenuto in linea di principio l'esigenza ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] morale corrente.
Per volontarismo si intende, in contrapposizione a ‘intellettualismo’ e a ‘razionalismo’, ogni concezione che attribuisce un ruolo preminente alla v., in ambito sia etico e psicologico, sia teologico e metafisico. Il primo esempio ...
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In filosofia, nella sua accezione generale, il termine è stato usato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per [...] ’azione, l’esistenzialismo e altre forme di reazione all’intellettualismo scientifico e positivistico e al razionalismo di filosofie neo-idealistiche le emozioni individuali; tale forma di i. etico sarebbe in modi diversi presente in larghi settori ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] pratico e la stessa conoscenza, con la vita economica, etico-politica e culturale in senso ampio; in che senso si . Luperini, Marxismo e letteratura, Bari 1971; A. Asor Rosa, Intellettuali e classe operaia, Firenze 1973; S. Moravski, Il marxismo e ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] filosofica distingue quindi l'agire tecnico o pragmatico dall'agire etico, l'accortezza (che adopera anche gli uomini per realizzare problema se l'investimento di risorse materiali e intellettuali necessario per una ricerca di base suscettibile di ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] nel Saggio sull'uomo: ‟È caratteristico di tutti i grandi filosofi etici il fatto di non pensare in termini di pura attualità. Le loro fenomeno di crisi, più pericoloso forse dell'indebolimento intellettuale [...]. Il singolo, se vuol ricercare su che ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] dell'ideologia politica dei Lumi; furono élites di intellettuali, non di rado provenienti dai seminari gesuitici o -1909, 1909-1910.
Lecaldano, E., Hume e la nascita dell'etica contemporanea, Roma-Bari 1991.
Le Roy, G., La psychologie de Condillac ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] aspetti della posizione di pensiero opposta. L'errore intellettuale di fondo è, dunque, la permanenza della tesi altra parte, il potere che non risulti subordinato a un principio etico, non si manifesta altrimenti che come forza. Al riguardo citiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] superano l’età del Kant, l’astrattismo e l’intellettualismo, si ricongiungono idealmente al Vico (il piccolo Vico tedesco e attraverso il negativo. La storia ha il suo senso nell’etica.
Questa visione non lascia spazio né per l’ottimismo né per ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...