Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale una crescente [...] della sua più riposta intimità. È questo anche il limite maggiore della produzione di J. che nel suo accentuato intellettualismo, nel suo tentativo di spiegarsi metafisicamente e nel suo distacco dalle passioni umane diventa una forma che, pur nella ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] consigli dei primi, ma a un oscuro istinto dei secondi, equivaleva appunto a bandire per sempre dalla filosofia l'intellettualismo, ad asserire forma primigenia del conoscere, non già la ragione, ma proprio quell'istinto irrazionale o, quanto meno ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] vedere un notevole contributo cristiano recato per via orale. Del resto, parallelamente a ciò, ma in ambienti musulmani intellettualisti, una corrente mistica penetrava per altra via e lasciava poi orme profonde in gran parte della filosofia araba ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] che di fatto negava la possibilità d'ogni critica, ma che, come espressione del tempo e come contrasto all'intellettualismo che per altra via e contemporaneamente si andava formando, riassume nettamente uno degli aspetti del romanticismo: quello del ...
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GELLI, Giambattista
Bindo Chiurlo
Scrittore e moralista fiorentino nato il 12 agosto 1498, morto il 24 luglio 1563. Figlio d'un vinaio, umile calzaiolo egli stesso, senza abbandonare il mestiere che [...] lingua, 1551), le lezioni su Dante e sul Petrarca attestano la sua fede nella volgarizzazione del sapere, nell'intellettualismo aristotelico e nelle virtù della lingua fiorentina. Di scarso valore due commedie, qualche rima e uno strano trattatello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] realizza nell’educazione concreta individuale e non è di per sé guidato dalla ragione. Aristotele è chiaramente un anti intellettualista etico (non socratico) visto che la parte razionale dell’anima non è direttamente capace di motivare all’azione. È ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] realtà G. non appare portatore di un proprio sistema dottrinale, e, al di là di una convergenza di fondo con l'intellettualismo di Goffredo di Fontaines, non sembra aderire ad alcuna specifica posizione, ma si limita per lo più a operare un'efficace ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] parte del Cinquecento, Santi di Tito, allievo di Taddeo Zuccari, partecipa alla decorazione di quello straordinario monumento all’intellettualismo manierista che è lo Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio. Nonostante ciò, nel genere della pala d ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] dai più noti e lussuosi teatri di Broadway. Ma soprattutto i M. furono scoperti e adorati da scrittori, giornalisti, intellettuali, come S.J. Perelman e il commediografo George S. Kaufman, che avrebbero scritto copioni e testi cinematografici per ...
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AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] fatto, lo svolgimento naturale e spontaneo. La pedagogia di Fröbel, aveva così consentito di superare i limiti dell'intellettualismo, dello mnemonismo, e della meccanicità passiva nei quali erano incorsi gli asili aportiani. Tuttavia anche il metodo ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...