Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] mistica e le nuove tendenze del pensiero estetico e storico; onde superano l’età del Kant, l’astrattismo e l’intellettualismo, si ricongiungono idealmente al Vico (il piccolo Vico tedesco fu lo Hamann), e inaugurano il secolo decimono (Logica come ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] del titolo di commendatore della Corona d'Italia e del cavalierato di gran croce al merito della Repubblica.
La biografia intellettuale del L. si divide tra i primi scritti di impianto teoretico, dedicati in particolare all'etica e alla religione, e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , sostenitore del primato della volontà sull'intelletto, e quella di autori come Goffredo di Fontaines, incline ad un intellettualismo radicale. Tale tentativo è evidente, per esempio, nella posizione di E. su uno dei principali temi di discussione ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] Cultura filosofica, VII [194], pp. 93-113, 360-375).
In questi scritti l'A. prendeva posizione contro l'intellettualismo scientifico, contro la pretesa positivistica di sostituire alla concretezza della vita le astrazioni di una scienza mal compresa ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] della "mondanità onesta" (Geraci, 1916, p. 305). Il C. sarà, infatti, lontano da ogni sorta di intellettualismo così come "aborrirà ogni atteggiamento maledetto": è un borghese intelligente, illuminato, sensibile ... legge e apprezza i poeti ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] "Alce", il C. collaborò a questo quotidiano fino alla morte, segnalandosi per non comuni doti di equilibrio e rigore intellettuale, ma - non sempre per tempestività e perspicacia. L'incontro del critico con i massimi rappresentanti della drammaturgia ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] o la volontà, edita nel 1630 da Mascardi tra i Saggi accademici (Venezia, pp. 50-70) – un documento dell’anti-intellettualismo ben presente nella cultura romana di primo Seicento – mentre nel 1625 era di turno come principe dell’Accademia degli ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] intrapresa, attività che, per lo meno dal punto di vista quantitativo, costituisce l'eredità più consistente della sua opera intellettuale. È del 1947 la prima traduzione, edita a Torino per Einaudi, Platone. La lotta dello spirito per la potenza ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] Magna Grecia, cit., pp. 583-585). La specificità di questa cultura sarebbe consistita in una reazione all'intellettualismo e all'astrattezza dei canoni greci; nella riaffermazione di un'ispirazione concretamente realistica, il carattere di questa ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] Hegel contro il morbido irrazionalismo dei romantici. Ma mostrava altresì che il razionalismo di Hegel, avverso anche all'intellettualismo dei lumi, era processo organico, collettivo, necessario: la storia. Poiché però lo spirito che anima la storia ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...