Categoria politico-sociale di intellettuali progressisti sviluppatasi in Russia dopo la seconda metà del 19° secolo. Con il suo radicalismo rivoluzionario o riformismo costituzionale e liberale, ebbe fondamentale importanza nella storia della Russia. Dapprima provenienti dalla nobiltà terriera, gli esponenti dell’i. trassero poi origine dal clero, dalla burocrazia, dall’insegnamento, dalla piccola ...
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Storico e uomo politico russo (Mosca 1859 - Aix-les-Bains 1943), dal 1897 prof. di storia generale all'univ. di Sofia. Rientrato in Russia, vi pubblicò i suoi primi Očerki po istorii russkoj kultury ("Saggi [...] mysli ("Le principali correnti del pensiero storico russo", 1898); Iz istorii russkoj intelligencii ("Dalla storia dell'intelligencija russa", 1902); Istorija vtoroj russkoj revoljucii ("Storia della seconda rivoluzione russa", 1921-24); Histoire de ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] il sistema classista del capitalismo. Non rimanevano ormai che due classi: gli operai industriali e i contadini. L'intelligencija e i funzionari non costituivano più, dal punto di vista stalinista, una classe speciale, ma soltanto un gruppo sociale ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] la cui autoevidenza 'popolare' non aveva infatti bisogno di ulteriori specificazioni, ma il militante proveniente dalle file dell'intelligencija che incitava il popolo a diventare consapevolmente ciò che esso già era. Emergeva qui una costante di ciò ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] -adesione, seguita da un rapido disinganno e dall'opposizione fermissima, ancora una volta lo accomuna con gli uomini dell'intelligencija ex socialista, in ispecie il Ciccotti. La sua rivista, dalla cui direzione tuttavia il B. si ritrasse nel 1930 ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] da un numero ristretto di attivisti reclutati tra i nazionalisti interventisti, i veterani di guerra, un certo tipo di intelligencija, ebbra di nazionalismo, di futurismo e di ostilità per il trasformismo giolittiano e per l'egoismo della borghesia ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] giustificazione dell'indipendenza e della costituzione in Stato, e l'ideologia privilegiata delle élites politiche, della intelligencija e delle classi superiori di formazione occidentale.
Quasi tutti i moderni Stati nazionali musulmani non solo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] come gruppo culturalmente egemone i raznocincy («uomini di classi diverse»), prima generazione di intellettuali non nobili. L’intelligencija, esclusa dalla vita pubblica, avverte comunque una responsabilità civile, espressa attraverso le riviste e la ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del ruolo degli intellettuali affrontato da Mannheim, ma pervenendo a una conclusione opposta. Mannheim aveva attribuito all'intelligencija una funzione mediatrice, anzi di "sintesi", nei confronti delle ideologie (e delle utopie) in conflitto, resa ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] per l'esasperazione di tendenze già in atto. Conclusosi idealmente nel 1974, con l'emigrazione di parte rilevante dell'intelligencija, il processo di irrigidimento e chiusura iniziato intorno al 1964 −quando le redazioni editoriali avevano iniziato a ...
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intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...
intellighenzia
intellighènzia (anche intellighèntzia o intellighèntsia) s. f. – Adattamenti fonetici e grafici della parola russa intelligencija (v.), usati soprattutto con sign. estens. e generico per indicare, spregiativamente o no, la classe...