Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] insuperabili. Si tratta in sostanza di quel tipo di intelligenza designato anche con il termine mẽtis. L’attitudine a dilatarne le particelle in modo da creare un vuoto continuo artificiale. La teoria del vuoto disseminato è derivata dal peripatetico ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] interpretazioni primitiviste o a una contrapposizione esasperata e artificiale tra cultura del popolo e alta cultura, tra impossibile farne un movimento organico. Occorreva una tale intelligenza politica diffusa [...] era folle chiedere qualcosa del ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] alcuni farmaci, e si ponevano le premesse per la produzione di antimetaboliti artificiali. A D. D. Woods e P. Fildes (v., 1940; dello scienziato è ‛conoscere' sempre più. Spetterà all'intelligenza, alla coscienza e al senso di responsabilità dell' ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] dell'insieme; teologica, poiché si vuole giustificare l'intelligenza creatrice svelando l''equilibrio della Natura'.
Lo svedese Linneo dall'altro in ambienti modificati e controllati artificialmente che preannunciano il laboratorio delle epoche più ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] la parola a personaggi che vivranno in questa natura artificiale; infine, per completare l'illusione, qualche essenza deve stimolare una partecipazione, quando vuole suscitare una vera intelligenza dei fatti. Non è sufficiente osservare e descrivere: ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] e di un singolo giudizio unificati, ossia a favore della ragione artificiale dello Stato, il Leviatano. Le società civili non sono mere traesse origine dal lavoro umano - dall'impatto dell'intelligenza e degli sforzi dell'uomo sul mondo naturale. Nel ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] e il suo corpo sono inchiodati a un unico ‘verso’. A un sito artificiale in cui l’orizzonte tra la terra e il cielo si chiude a ogni digitali al computer, la loro vocazione a una erranza intelligente. Ora è Internet la grande metafora che può ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] studi hanno dimostrato che quando le reti neurali artificiali vengono esposte a ripetuti comandi motori e alle emersi nell'ultimo decennio dallo studio computazionale dell'intelligenza motoria e dalla neurobiologia dell'apprendimento.
Bibliografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] meglio si adatti a una determinata realtà. Senza questa intelligenza, qualunque discorso è generico e infecondo, e corre la trama misteriosa dei suoi avvenimenti con l’ordine artificiale del racconto. Questa realtà di secondo grado dipende ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] chiara lettura il Sanguineti fa ricorso al " principium artificiale " dell'exemplum proprio della rettorica medievale e dantesca al basso, al rozzo ed al dissonante "; vi si raffronta con intelligenza e pertinenza un passo di If X e uno - citato nell' ...
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intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....
agente di intelligenza artificiale (Agente AI; agente IA; ingl. AI agent; pl. AI agents) loc. s.le m. In informatica, programma software che interagisce con l’ambiente in modo autonomo, raccogliendo dati e utilizzandoli per raggiungere certi...